Anno | 2002 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 96 minuti |
Regia di | Giorgio Serafini |
Attori | Luca Zingaretti, Roy Scheider, Vincent Riotta, Sue Cremin . |
MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
L'8 settembre del 1943 l'esercito italiano, nel quadro dell'armistizio, si smembrò. Gran parte dei militari tornarono disordinatamente a casa, alcuni ...
CONSIGLIATO NÌ
|
L'8 settembre del 1943 l'esercito italiano, nel quadro dell'armistizio, si smembrò. Gran parte dei militari tornarono disordinatamente a casa, alcuni andarono a combattere sulle montagne, altri, fatti prigionieri, giurarono fedeltà agli alleati e furono integrati in quell'esercito. Ma ci fu qualcuno che non prese nessuna di queste strade. Rimase "coerente" a oltranza. 50mila soldati furono dunque deportati in un campo di prigionia a Hereford, nel Texas. Si narra di questa vicenda. La guerra è ormai finita, Luigi Manin tenta la fuga, viene ripreso, riportato al campo che nel frattempo è stato evacuato. L'unico rimasto è un ufficiale. Fra i due uomini nasce un rapporto molto complicato.
L'ho visto ieri sera in tv.Ora capisco perchè non era mai uscito nelle sale...
Se per fare un film bastassero le buone intenzioni, Texas ‘46 sarebbe un capolavoro. Perché dietro una elaborata sceneggiatura (del regista Giorgio Serafini e di Alessandro Verdecchi) sta un accurato lavoro di ricerca su una pagina sconosciuta della nostra storia: la prigionia di migliaia di soldati italiani rinchiusi nonostante l’armistizio in campi di concentramento americani.