Marco Bonini, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, inizia studiando danza classica e moderna ma, nel 1991, abbandonata l'idea di diventare ballerino, inizia a studiare recitazione. Frequenta, per un breve periodo, l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, successivamente il Centro Sperimentale di Cinematografia, conseguendo nel frattempo la laurea in Filosofia. Alterna il lavoro in teatro, dove debutta come attore, a quello in televisione, dove è protagonista di numerose fiction. Al cinema debutta prima come attore e poi dal 2000 anche come produttore e sceneggiatore. Nel 2005 elabora, insieme ad Eros Puglielli, il manifesto "The Coproducers", secondo il quale: "tutti i partecipanti sono proprietari di una quota dei diritti di sfruttamento economico del film". Produce con Puglieli AD project e poi con Jacques Lipkau Goyard e Youssou N'Dour Billo il grand dakhaar da lui sceneggiato e diretto da Laura Muscardin. Il film fa parte di una trilogia sull'integrazione e migrazione che Marco ha scritto e di cui sta sviluppando la realizzazione.