L'attore irlandese nel cast del film Wake Up Dead Man - A Knives Out. Dal 26 novembre al cinema.
di Fabio Secchi Frau
Considerato uno dei più talentuosi, versatili e acclamati attori irlandesi della sua generazione, Andrew Scott persegue una carriera che si distingue per la straordinaria capacità di attraversare con naturalezza i confini tra teatro, televisione e cinema, portando in scena personaggi complessi, seducenti e spesso ambigui.
Dal 26 novembre lo vedremo al cinema nel film Wake Up Dead Man - Knives Out.
La sua interpretazione di Moriarty, celebre antagonista della serie britannica Sherlock, lo ha consacrato al grande pubblico, valendogli un BAFTA come miglior attore non protagonista televisivo. Successivamente, ha conquistato la critica internazionale con un ruolo televisivo che ha mescolato spiritualità e desiderio (il sacerdote di Fleabag), ottenendo una nomination al Golden Globe e vincendo il Critics' Choice Television Award per la sua ironia.
Anche in ambito teatrale, Scott ha lasciato un segno indelebile. La sua performance nella commedia classica "Il divo Garry" al The Old Vic gli ha fatto ottenere il Laurence Olivier Award come miglior attore protagonista, mentre il ruolo drammatico al Royal Court Theatre in "A Girl in a Car with a Man" gli ha valso lo stesso prestigioso riconoscimento, confermando l'assoluta eleganza espressiva, l'intelligenza scenica e la sua dedizione a ruoli che sfidano le convenzioni, rendendolo uno degli attori più rispettati e richiesti del panorama internazionale.
Dotato di una recitazione intensamente istintiva, è capace di fondere precisione tecnica e vulnerabilità emotiva con una naturalezza disarmante, in uno stile che alterna momenti di silenzio carico a esplosioni verbali calibrate, sempre al servizio della tensione narrativa.