Si è spento nella sua casa di Roma all'età di 93 anni il regista di Sacco e Vanzetti, Giordano Bruno e I demoni di San Pietroburgo
Si è spento nella sua casa di Roma all'età di 93 anni il regista Giuliano Montaldo. Nato a Genova nel 1930, avrebbe compiuto 94 anni il prossimo 22 febbraio.
Regista, sceneggiatore e attore, ha diretto oltre 20 film. All'inizio della sua carriera è stato principalmente un attore, passando alla regia nei primi anni '60.
Affettuosamente e semplicemente chiamato Giuliano dai suoi vecchi amici, a lui va il grande merito di aver firmato anche toccanti documentari biografici e non, rappresentando le difficoltà del presente e scatenando uno spirito di riflessione che fu, allora, sensazione rivoluzionaria. Confusi, romantici, fatalisti, intolleranti, arroganti, egocentrici, narcisi, disarmanti, i suoi personaggi sono un mix esplosivo di rabbia e vulnerabilità, tesi dal desiderio di appartenere a un gruppo o a una società e l'impossibilità di essere normali.
Nel 2018 aveva vinto il David di Donatello come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione in Tutto quello che vuoi (2017) di Francesco Bruni.