La Festa si avvia al gran finale con Era ora di Alessandro Aronadio, con Edoardo Leo, Massimo Vertmüller e Barbara Ronchi, un’originale rivisitazione delle trame basate sui paradossi temporali, e Bros del regista e sceneggiatore britannico Nicholas Stoller, una commedia romantica in cui non manca una certa satira sui cliché a tematica queer. Ma i più attesi di questo weekend cinematografico sono loro: Er gol de Turone era bono, che non mancherà di infiammare il pubblico romanista, e Sono Lillo di Eros Puglielli. Protagonista, neanche a dirlo, è Posaman, uno dei personaggi più amati tra quelli ideati dal comico Lillo Petrolo.

In Les années Super-8 la scrittrice francese Annie Ernaux, appena insignita del Premio Nobel per la letteratura, apre il baule dei ricordi di famiglia assemblando video amatoriali girati tra il 1972 e il 1981.
 

Alice nella Città ci porta in atmosfere da thriller con Piggy, storia di una ragazzina vittima di bullismo, tentata da sentimenti di vendetta nei confronti delle sue aguzzine misteriosamente scomparse. Molte le tematiche sociali nei titoli presentati oggi: le difficoltà di una ragazza madre (La Maternal di Pilar Palomero), le conseguenze devastanti della guerra sui bambini (A House Made of Splinters), la cyber-misoginia (Backlash).

Ma c’è posto anche per la leggerezza: in chiusura arriva Il talento di Mr. Crocodile, storia di un coccodrillo che vive in soffitta e che sta per conoscere i nuovi inquilini della casa…

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QUI il programma completo del Festa.