Esce La Matematica dei Rami con Magical Mistery Band e Silvestri
ROMA, 08 APR - "La matematica dei rami è il frutto
di un lungo e appassionante lavoro insieme alla Magical Mystery
Band": Max Gazzè presenta così il suo nuovo progetto
discografico, in uscita domani, 9 aprile, per Virgin
Records/Universal Music.
Un disco, che esce dopo la partecipazione all'ultimo festival
di Sanremo, nato e cresciuto in mesi di condivisione tra i
musicisti della MMB (ovvero Daniele Silvestri, Fabio Rondanini,
Gabriele Lazzarotti, Duilio Galioto, Daniele Fiaschi e Daniele
"il Mafio" Tortora che hanno prodotto l'album con lo stesso
Gazzè e lo hanno anche accompagnato sul palco dell'Ariston nella
serata dei duetti) nel Terminal2Studio a Roma, lo storico studio
di registrazione di Gianluca Vaccaro, ripreso in mano dal
progetto della Magical Mystery Band che gli ha ridato una vita
artistica e sarà un prossimo polo di produzione e
registrazione).
Il titolo prende spunto da un verso di una delle canzoni
(Figlia, cantata con Silvestri), "ma è anche un bellissimo
studio di Leonardo - spiega Gazzè - in cui analizza l'equilibrio
tra i rami che permettono all'albero di crescere e resistere. Ma
i rami siamo anche noi, ci siamo ramificati uno all'altro. C'è
stata una bella alchimia, perché gli incastri dell'anima sono
alchemici".
Un lavoro collettivo, partito a dicembre scorso, strumenti in
mano, nato in un momento in cui il mondo era costretto alla
distanza. Mesi intensi tra live set e live recording 'alla
vecchià - come dice lo stesso Max - con la voglia di stare
insieme in un momento in cui si è costretti alla distanza. Un
disco costruito tra suoni vintage e nuove tecnologie, tra pop,
rock, una buona dose di elettronica, dove l'approccio
cantautorale ed esistenziale di Max si è integrato ed amalgamato
alla ricerca di suoni ed arrangiamenti tipici della collaudata
band. (ANSA).
(ANSA)