Advertisement
Una vita violenta, un film che è affresco politico e insieme tragedia intima

Il ritratto della gioventù corsa che alla fine degli anni 90 s'invaghì dell'indipendenza. Da giovedì 23 maggio al cinema.
di Marzia Gandolfi

Cédric Appietto . Interpreta Michel nel film di Thierry de Peretti Una vita violenta.
lunedì 13 maggio 2019 - Recensioni

Stéphane è uno studente di Bastia, iscritto a Scienze politiche all'università di Aix-en-Provence. Per amicizia accetta di nascondere delle armi e finisce in carcere. In cella entra in contatto con alcuni attivisti nazionalisti e sceglie il loro leader come mentore. All'educazione politica segue l'addestramento alla lotta armata, che volge presto in una pratica sistematica di estorsioni di fondi e in una successione di vendette tra fazioni rivali per 'divergenze politiche'. Combattente anonimo, consacrato interamente alla causa e al collettivo, Stéphane infila un destino e una meccanica di onore e lealtà che abbatte a sangue freddo ragazzi che fino a ieri erano fratelli.

Dopo Apache, ritratto secco e crudele della Corsica contemporanea, Thierry de Peretti fa un passo indietro nel tempo, concentrandosi sul quotidiano della gioventù corsa che alla fine degli anni Novanta s'invaghì dell'indipendenza.
Marzia Gandolfi

VAI ALLA RECENSIONE COMPLETA


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati