L'opera prima di Tom Edmunds è un esempio brillante e concreto di come si possa realizzare una vera black comedy, gustosa in ogni scena. Presentato alla Festa del Cinema di Roma e da giovedì 22 novembre al cinema.
di Claudia Catalli
William è un aspirante suicida seriale. Le prova tutte: lancio dal ponte, gas, impiccagione, avvelenamento con pillole, ma non riesce mai a porre fine alla sua vita. Teme di essere immortale, per scongiurarlo firma un contratto di morte non rescindibile con un killer esperto, Leslie, che avrà una settimana per ucciderlo nel modo da entrambi concordato. Peccato che in sette giorni molte cose possano cambiare e la vita di William, grazie a un incontro fortunato, sembra finalmente acquistare un senso.
È una piccola, inattesa, imprevedibile, e pertanto preziosa, lezione di cinema, l'opera prima di Tom Edmunds. Un esempio brillante e concreto di come si possa realizzare una vera black comedy, gustosa in ogni scena.