Si avvia alla conclusione il Festival di Cannes, che ieri ha visto sfilare sul Montée des Marches due registi molto attesi che però non si sono rivelati all'altezza delle aspettative della critica. Il danese Nicolas Winding Refn (Drive, Solo Dio perdona) ha presentato in concorso The Neon Demon, la sua personale indagine sulla bellezza in chiave horror. Un film questa volta al femminile (protagonista è Elle Fanning, che interpreta l'aspirante modella Jesse) accolto da fischi. ''Mi interessa il processo creativo più che il risultato", ha replicato Winding Refn. "La creatività suscita reazioni''. Stessa reazione anche per il film di Sean Penn The Last Face, dramma patinato e "turistico" ambientato in Africa, con le superstar Charlize Theron e Javier Bardem. L'affascinante attrice, ex di Sean Penn, ha sfilato in smoking nero, mentre il regista è stato accompagnato sul red carpet dalla figlia Dylan Frances Penn.
Oggi è la volta degli ultimi due film in concorso, Elle di Paul Verhoeven, che vede Isabelle Huppert nei panni di una donna che dopo aver subito un'aggressione innesca una sorta di gioco col suo molestatore iniziando a seguirlo a sua volta. Di tutt'altro genere il film dell'iraniano Asghar Farhadi (About Elly, Il passato) The Salesman, liberamente ispirato a "Morte di un commesso viaggiatore" di Arthur Miller. Il film racconta di una giovane coppia costretta a lasciare il proprio appartamento nel centro di Teheran a causa di una minaccia. La loro vita non sarà più la stessa.