Moglie del regista Anton Giulio Majano, fu da giovanissima attrice radiofonica e, successivamente, televisiva, spesso interprete degli sceneggiati diretti dal marito; infatti, nel 1955 ebbe la parte di Beth in Piccole donne, mentre nel 1971 diede vita ad un personaggio di ben maggiore impegno, l'intensa e drammatica figura di Hilda Barras in E le stelle stanno a guardare, tratto dal romanzo omonimo di Cronin. Sempre sotto la direzione del marito, nel 1972 interpretò il personaggio di Rosanna ne La pietra di luna e nel 1975 fu Lauretta in Marco Visconti, lo sceneggiato tratto dall'omonimo romanzo storico di Tommaso Grossi. Nel 1952 esordì anche nel cinema; ma la sua attività in questo campo è rimasta circoscritta ad alcuni film, nei quali ha interpretato parti di secondo piano.