Anno | 2015 |
Genere | Documentario, |
Produzione | USA |
Durata | 91 minuti |
Regia di | Mike Bonanno, Andy Bichlbaum, Laura Nix |
Attori | Mike Bonanno, Andy Bichlbaum . |
Distribuzione | I Wonder Pictures |
MYmonetro | 3,09 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 1 luglio 2015
Gli autori Mike Bonanno, Andy Bichlbaum e Laura Nix si cimentano in un documentario che riflette sul trascorrere del tempo. Al Box Office Usa The Yes Men Are Revolting ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 48 mila dollari e 12,5 mila dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Premessa necessaria: gli "Yes Men" sono un duo costituito da Jacques Servin e Igor Vamos (nomi d'arte Andy Bichlbaum and Mike Bonanno). I due, sotto false identità, nel corso degli anni hanno compiuto incursioni in organismi di rilevanza mondiale per smascherare affari poco chiari e interventi a danno del bene comune. Ora la coppia, che ha già documentato le proprie azioni in due film precedenti, si ferma a riflettere sulle proprie vite e sull' attuale impegno contro il surriscaldamento globale.
Nati sull'onda del documentario 'alla Michael Moore', cioè con una miscela di un 70% di verità spesso agghiaccianti mescolate con un 30 % di entertainment, i due continuano a proporre le loro provocazioni ad esempio facendo emergere alla Conferenza sul mutamento climatico di Copenhagen il divario enorme tra il basso consume di energia dei cosiddetti Paesi del Terzo Mondo rispetto a quello degli Stati Uniti. Il clima (quello del documentario non quello della Terra) si tiene in equilibrio tra l'indignazione e il divertimento. Ciò che però differenzia questa loro prova dalle altre è la riflessione sul trascorrere del tempo. Mike ha moglie e figli; Andy ha un compagno. Il secondo gode di una maggiore possibilità di movimento alla quale il primo ha rinunciato compiendo una scelta diversa. Arriva così il momento dei bilanci e anche, in parte, di un po' di autocritica. Perché la denuncia delle storture è un impegno civile degno di tutto il rispetto soprattutto quando riesce a smuovere le acque a livello internazinale. Deve però poi seguire una proposta alternativa. In questo mondo globalizzato questa è la parte che è di fatto la più difficile. I due ne stanno prendendo coscienza.