Walesa - L'uomo della speranza

Film 2013 | Drammatico, 127 min.

Titolo originaleWalesa. Czlowiek z nadziei
Anno2013
GenereDrammatico,
ProduzionePolonia
Durata127 minuti
Regia diAndrzej Wajda
AttoriRobert Wieckiewicz, Agnieszka Grochowska, Zbigniew Zamachowski, Cezary Kosinski, Maria Rosaria Omaggio Miroslaw Baka, Maciej Stuhr.
Uscitavenerdì 6 giugno 2014
DistribuzioneNomad Film
MYmonetro 2,80 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Andrzej Wajda. Un film con Robert Wieckiewicz, Agnieszka Grochowska, Zbigniew Zamachowski, Cezary Kosinski, Maria Rosaria Omaggio. Cast completo Titolo originale: Walesa. Czlowiek z nadziei. Genere Drammatico, - Polonia, 2013, durata 127 minuti. Uscita cinema venerdì 6 giugno 2014 distribuito da Nomad Film. - MYmonetro 2,80 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Walesa - L'uomo della speranza tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento martedì 21 ottobre 2014

La vita del premio Nobel Lech Walesa, fondatore di Solidarnosc.

Walesa - L'uomo della speranza è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato sì!
2,80/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 2,83
PUBBLICO 2,56
CONSIGLIATO SÌ
Wajda affronta con stile il confronto obbligato con il personaggio di Lech Walesa.
Recensione di Marianna Cappi
venerdì 6 settembre 2013
Recensione di Marianna Cappi
venerdì 6 settembre 2013

1970. Le autorità soffocano nel sangue le proteste degli operai e Walesa, arrestato, è costretto a firmare un obbligo di collaborazione con i servizi di sicurezza. Lo fa per poter tornare a casa da Danuta, la moglie, e dai figli che continuano a nascere. Man mano che la sua maturazione politica si compie e il suo carisma s'impone, conquistando le masse, Walesa non cederà più ad alcuna proposta di collaborazione offerta dal regime, rassegnandosi a continue perquisizioni e ad un anno di internamento. Nel 1983, sarà Danuta a ritirare per lui il Nobel per la pace, per evitare che, lasciando la Polonia, il marito non possa più rientrare. L'operaio Walesa sarà il primo presidente scelto in elezioni libere e l'uomo che avrà preparato il terreno al più grande riassetto dell'ordine politico mondiale del secolo scorso.
Oriana Fallaci, interpretata da Maria Rosaria Omaggio, intervista Lech Walesa nel suo appartamento di Danzica. È il momento in cui la figura e l'operato del leader di Solidarnosc stanno per scavalcare la cortina di ferro e raggiungere l'Europa e il suo plauso. Un momento che si ripete, con un'abile mise-en-abîme, con il biopic di Wajda, che rievoca la metamorfosi del protagonista da semplice operaio a leader di un sindacato di milioni di connazionali, e parla all'oggi e al mondo, in un momento storico in cui altre rivoluzioni storiche sono in atto, in Egitto come in Birmania.
Eroe del suo tempo, controverso e carismatico, reso leggenda dallo scorrere del tempo e della Storia, Walesa è un personaggio cinematografico a tutti gli effetti e Andrezej Wajda è il regista obbligato della sua parabola, non solo per la sua rappresentatività rispetto alla cinematografia polacca, ma perché il tassello Walesa era naturalmente la parte mancante di un puzzle di più di cinquanta opere in sessant'anni spese ad interrogarsi sulla storia del suo paese, sui riflessi europei di questa storia e sulla dialettica tra il destino individuale e le richieste di una nazione. Tant'è che Walesa. Uomo della speranza si costruisce, narrativamente e figurativamente, esattamente su questo rapporto difficile e speciale tra il singolo e il collettivo ("Noi, il Popolo.." sono le ultime parole del film pronunciate dal suo protagonista).
L'ammirazione del regista è trasparente, ma a portare il film su un altro piano qualitativo rispetto ad un buon ritratto televisivo è la prova dei due attori protagonisti (Wieckiewicz e la Grochowska) e più che mai la sobrietà del narrato, specchio di una capacità di coniugare fatti ed emozioni senza dover ricorrere alla consuetudine facile e spesso ricattatoria della dramedy.

Sei d'accordo con Marianna Cappi?

WALESA - L'UOMO DELLA SPERANZA disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€4,50
€4,50
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
sabato 7 giugno 2014
fabriziog

 “Walesa -  L’uomo della speranza”del più grande regista polacco Andrzej Wajda, con una straordinaria  interpretazione di Robert Wieckiewicz nei panni  del leader sindacale. Wieckiewicz deve aver passato svariate settimane a studiare documentazione video ritraente Walesa, poiché ne riesce a riprodurre perfettamente  le movenze, la gesticolazione, [...] Vai alla recensione »

sabato 7 giugno 2014
goldy

Un operaio che con la sua sola capacità di "sentire" le aspirazioni dei suoi connazionali ha la forza e la capacità di condurre la loro lotta fino al successo finale. Come Gandhi, non appensantì mai le motivazioni della rivolta con proposte ideologiche che potevano creare disorientamento fra gli scioperanti. Seppe dare la giusta linea in maniera comprensibile, condivisa passo dopo passo adattandosi [...] Vai alla recensione »

martedì 10 giugno 2014
brian77

E' incredibile che ci sia chi prende sul serio una cosa così. Siamo a livelli di grossolanità, di santino accademico, di retorica enfatica e priva di qualsiasi riflessione degna dei peggiori film televisivi. Guardiamoci pure gli sceneggiati Rai su Padre Pio, tanto siamo più o meno a quei livelli. Vedere un intero film in cui non esiste mai una minima idea drammaturgica, un confronto di idee, ma solo [...] Vai alla recensione »

giovedì 12 giugno 2014
veritasxxx

Il film presenta in stile finto-documentaristico le vicende cruciali della vita di Lech Walesa, leader di Solidarnosc, premio Nobel per la pace nel 1983 e presidente polacco dal 1990 al 95. Alle immagini recitate sono alternate vere immagini di repertorio per rendere ancora più realistico il racconto, che prende spunto da un'intervista che Oriana Fallaci fece al sindacalista negli anni 80. [...] Vai alla recensione »

mercoledì 18 giugno 2014
francesca50

L'ho trovato noioso: Sarà che ero stanca ma mi sono addormentata per mezzo film, cosa che mi capita solo quando un film è senza mordente

domenica 7 dicembre 2014
Inesperto

Film leggermente bolso. Cerca di ripercorrere la vita di quegli anni polacchi, ma lo fa all'acqua di rose. Inoltre, non viene precisato che l'intento iniziale (poi disatteso) di Walesa è quello di una riforma del modello socialista, non di un suo superamento tout court.

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Fulvia Caprara
La Stampa

La vita pubblica e privata dell'uomo che guidò la Polonia verso la libertà aprendo la strada del più importante rivolgimento politico-sociale della storia europea del secolo scorso. Nessuno come Andrzej Wajda, classe 1926, regista dell'Uomo di marmo e di Katyn, avrebbe potuto raccontare meglio la parabola esistenziale di Lech Walesa, operaio e leader carismatico di «Solidarnosc», premiato con il Nobel [...] Vai alla recensione »

Anna Maria Pasetti
Il Fatto Quotidiano

Che tipo di uomo è Lech Walesa?" "Un uomo paradossale" fu la risposta ottenuta da Oriana Fallaci in procinto di fargli la celebre intervista del 1981. Della ricostruzione di tale incontro si serve Andrzej Wajda per incorniciare il suo atteso biopic sul leader di Solidarnosc, fuori concorso all'ultima Mostra veneziana. Dichiaratamente il suo "soggetto più difficile in 55 anni di carriera", il Walesa [...] Vai alla recensione »

Massimo Bertarelli
Il Giornale

Chi andrà mai a vedere un film sulla nascita di Solidarnosc? Come è stato ampiamente dimostrato poche settimane fa, i ragazzi di oggi ignorano chi fosse Berlinguer, figuriamoci se può coinvolgerli un tale chiamato Walesa. Il glorioso Andrzej Waida racconta la parabola dell'elettricista di Danzica, che per vent'anni si oppose al regime, vincendo una battaglia impossibile.

NEWS
NEWS
venerdì 6 settembre 2013
Annalice Furfari

Grande soddisfazione alla Mostra del Cinema di Venezia, ieri, per Sacro GRA di Gianfranco Rosi. Per la prima volta, nella lunga storia del festival, un documentario italiano partecipa in concorso. Già questo è un ottimo risultato, ma lo è ancor di più [...]

NEWS
mercoledì 21 agosto 2013
 

La Biennale di Venezia e Persol annunciano che è stato attribuito al grande regista e sceneggiatore polacco Andrzej Wajda il premio Persol 2013 della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, che intende celebrare una leggenda del cinema internazionale. [...]

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati