Oblivion

Una bella sorpresa. Anche i non amanti di Tom Cruise potrebbero trovarsi impiacentiti di scoprirlo in queste vesti come interprete ideale. Il film è uno dei migliori sci fi degli ultimi 10 anni; tratto da una graphic novel realizzata dallo stesso regista, Kosinski, il film gode di un'ottima struttura narrativa, che racconta dell'individualità e della specie, di psiche e grandi manovre d'azione. L'impianto estetico notevole se non eccellente per quel che riguarda, computer grafica e colonna sonora dei M83. Grande inizio e gran finale, difficile vedere di meglio di questi tempi nel campo fatascienza d'azione.

  Di originale c'è forse il passaggio attraverso lo specchio (nucleare) del protagonista. Una serie di scene madri da fumetto con molti pow sbang sbadabeng, connesse con la logica infantile del fruitore medio di un videogioco. La credibilità sta a zero, persino l'arte al cinematografo deve sottostare minimamente alla logica, arte che qui ovviamente non perviene. Abbiamo questa mega entità aliena-dio distruttore,tenuta sotto scacco da un una banda di sopravvissuti straccioni, che si lascia fregare da un suo sottoposto ribelle, geneticamente idoneo ma non singolarmente identificabile con un sistema di riconoscimento sottocutaneo che ripercorre nel finale le orme pari pari di un mito della sf, star trek il film, emozionante viaggio a ritroso verso il dio alieno/non alieno viger, ma è una rimasticatura totalmente inutile. [+]

  Di originale c'è forse il passaggio attraverso lo specchio (nucleare) del protagonista. Una serie di scene madri da fumetto con molti pow sbang sbadabeng, connesse con la logica infantile del fruitore medio di un videogioco. La credibilità sta a zero, persino l'arte al cinematografo deve sottostare minimamente alla logica, arte che qui ovviamente non perviene. Abbiamo questa mega entità aliena-dio distruttore,tenuta sotto scacco da un una banda di sopravvissuti straccioni, che si lascia fregare da un suo sottoposto ribelle, geneticamente idoneo ma non singolarmente identificabile con un sistema di riconoscimento sottocutaneo che ripercorre nel finale le orme pari pari di un mito della sf, star trek il film, emozionante viaggio a ritroso verso il dio alieno/non alieno viger, ma è una rimasticatura totalmente inutile. [-]

Finalmente qualcosa di nuovo! Il film è caratterizzato da un'atmosfera un po' tesa, che rischia di sovraesporre un po' troppo gli attori, ma a mio vviso Cruise regge benissimo il suo ruolo.
Non è un film adrenalinico, ma al contrario è caratterizzato da un clima di suspance che mantiene lo spettatore sempre in attesa dell'accadimento imprevisto, ed il regista non delude le aspettative.

A mio avviso un film molto interessante, basato su poche idee avvincenti,  che pur senza rinunciare ad un psudo lieto fine, non è troppo intriso di buoni sentimenti e americanate.

La  fantascienza allo stato puro. bellissima fotografia..molto curato nelle scene ,anche nei piccoli dettagli. La trama è un pò confusa,ma tui lascia prendere per tutto il film,almeno questo si differenzia un pò dagli ultimi film di fantascienza ,un pò troppo scontati. Tom è sempre bravo nelle scene acrobatiche,l unico e uno dei pocho attori senza controfigura,riesce a mantenere il ritmo del film ,fino al finale,che un pò confuso. Il grande Morgan Freeman un altro che non sbaglia mai un film rende anke un film banale il migliore interprete,e affascina con il suo carisma di interpreytare i personaggi,fino in fondo.
un film da vedere. [+]

Effetti speciali, scenario apocalittico e impatto visivo degno dei migliori film del genere, era da un pezzo che non se ne vedevano così al cinema, perfetto anche Tom Cruise come lo è stato anche pochi mesi fa in Jack Reacher. La trama del film si sviluppa con un ritmo non troppo veloce ma allo stesos tempo è un susseguirsi di di azione senza sosta ed è esente da punti morti. Non manca poi l'effetto sorpresa, classico del genere, dove il protagonista scopre che la realtà non è come sembra, e la svolta arriva puntuale circa a metà film, ma non è così scontata e facilmente intuibile, si capisce che qualcosa non va, ma capire quale sia la vera realtà in modo esatto non è per niente facile. Altra cosa che contraddistingue la pellicola è la presenza di elementi pescati quà e la da altri film del genere, non c'è sensazione di deja vu ma alcuni elementi della trama sembrano essere incredibilmente uguali a quello che si è già visto in altre pellicole del genere, una in particolare di cui non faccio il nome altrimenti rischio di rovinare il film a chi ancora non ha avuto il piacere di vederlo. [+]

Effetti speciali, scenario apocalittico e impatto visivo degno dei migliori film del genere, era da un pezzo che non se ne vedevano così al cinema, perfetto anche Tom Cruise come lo è stato anche pochi mesi fa in Jack Reacher. La trama del film si sviluppa con un ritmo non troppo veloce ma allo stesos tempo è un susseguirsi di di azione senza sosta ed è esente da punti morti. Non manca poi l'effetto sorpresa, classico del genere, dove il protagonista scopre che la realtà non è come sembra, e la svolta arriva puntuale circa a metà film, ma non è così scontata e facilmente intuibile, si capisce che qualcosa non va, ma capire quale sia la vera realtà in modo esatto non è per niente facile. Altra cosa che contraddistingue la pellicola è la presenza di elementi pescati quà e la da altri film del genere, non c'è sensazione di deja vu ma alcuni elementi della trama sembrano essere incredibilmente uguali a quello che si è già visto in altre pellicole del genere, una in particolare di cui non faccio il nome altrimenti rischio di rovinare il film a chi ancora non ha avuto il piacere di vederlo. Questo aspetto del film è talmente uguale all'altro a cui mi riferisco tanto da farmi dare per scontato l'elemento della trama che li accomuna a tal punto da confondermi e farmi interpretare in modo errato alcuni particolari non rilevanti che poi ho capito successivamente. Questo per dire che la somiglianza di alcuni elementi della trama è talmente grande ad altri film da riuscire a confondere lo spettatore anche su una trama essenzialmente semplice(questo se si è appassionati del genere).Insomma il film ha il potere di confondere lo spettatore amante del genere su alcuni particolari, semplici ed intuitivi. Detto questo il film è comunque un ottimo film, da vedere e magari rivedere, fantasienza e mondo post-apocalittico originale ma allo stesso tempo di vecchio stampo, ottimo per i nostalgici e bel film per chiunque. [-]

L’inizio della storia narra di un’invasione aliena per cui gli umani sono costretti a nuclearizzare la Terra. Jack Harper (Cruise) è una sorta di ricercatore guardiano. Si aggira per le lande di un mondo in macerie alla ricerca di risorse e cacciando invasori extraterrestri. Gli aiutanti inizialmente, sono progrediti mezzi di trasporto, sfere volanti armate e una compagna che gli guarda le spalle monitorando i suoi movimenti. Quando Harper recupererà una navetta con passeggeri a bordo e soprattutto, quando sarà catturato dagli alieni, il film cambia registro. Da questo momento l’intreccio si evolve secondo quella nuova tradizione sci-fi popolata da umani che fanno “cose tra umani": la presenza di cloni e di un’entità aliena responsabile (il Tet), si rivela gradualmente ed è scoperchiata come un colpo di scena cruciale. [+]

L’inizio della storia narra di un’invasione aliena per cui gli umani sono costretti a nuclearizzare la Terra. Jack Harper (Cruise) è una sorta di ricercatore guardiano. Si aggira per le lande di un mondo in macerie alla ricerca di risorse e cacciando invasori extraterrestri. Gli aiutanti inizialmente, sono progrediti mezzi di trasporto, sfere volanti armate e una compagna che gli guarda le spalle monitorando i suoi movimenti. Quando Harper recupererà una navetta con passeggeri a bordo e soprattutto, quando sarà catturato dagli alieni, il film cambia registro. Da questo momento l’intreccio si evolve secondo quella nuova tradizione sci-fi popolata da umani che fanno “cose tra umani": la presenza di cloni e di un’entità aliena responsabile (il Tet), si rivela gradualmente ed è scoperchiata come un colpo di scena cruciale. Il ruolo degli alieni in questa pellicola, tuttavia, non è assimilabile allo xenomorfo di Alien né alla creatura di Abyss. Lo stesso vale per cloni e macchine (pensiamo a Hall 9000 in Odissea 2001 o a film come Io, robot). In questi casi, macchine e alieni aleggiano potentemente su tutta la pellicola. La caratterizzano, la firmano da veri protagonisti. In questo senso il Tet, non sembra possedere lo stesso phisique du ròle dei predecessori. La sua portata allegorica inoltre sembra meno incisiva. Il talento del cineasta, a mio parere, si mostra soprattutto nel saper infondere attrattiva visuale agli spazi, anche quando desolati e desertici. In questo senso il film di Kosinski ricorda Io sono leggenda (Francis Lawrence). Il cineasta ci regala comunque un ottimo soggetto. Il racconto funziona bene. I personaggi, la loro caratterizzazione e il cast incrementano in positivo.
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Non starò qui a fare un ulteriore riassunto della trama con spoiler vari.
Il film si è dimostrato interessante sin dalle prime battute. Si lascia seguire per tutta la durata senza mai annoiare.
Ero molto titubante nella visione di questo film perchè mi aveva molto attirato il trailer. Sì, perchè ultimamente sono incappato in delle trappole cinematografiche molto ben orchestrate proprio dal marketing e dai vari trailer che si sono sbriciolati una volta seduto in sala e cominciato a vedere quello che mi aspettavo ma che assolutamente si dimostrava essere molto lontano dalle aspettative. Oblivion invece cattura sicuramente l'attenzione dello spettatore. [+]

Non starò qui a fare un ulteriore riassunto della trama con spoiler vari.
Il film si è dimostrato interessante sin dalle prime battute. Si lascia seguire per tutta la durata senza mai annoiare.
Ero molto titubante nella visione di questo film perchè mi aveva molto attirato il trailer. Sì, perchè ultimamente sono incappato in delle trappole cinematografiche molto ben orchestrate proprio dal marketing e dai vari trailer che si sono sbriciolati una volta seduto in sala e cominciato a vedere quello che mi aspettavo ma che assolutamente si dimostrava essere molto lontano dalle aspettative. Oblivion invece cattura sicuramente l'attenzione dello spettatore. Vengono ben distribuiti durante tutta la visione del film via via nuovi elementi che riescono a catturare lo spettatore poichè la realtà che aveva creduto sino a quel momento cambia e cambia ancora finchè poi non arriviamo a ridosso dei minuti finali a quella che dovrebbe essere quella definitiva lasciando tuttavia qualche interrogativo (voluto) la cui risposta viene lasciata all'interpretazione del pubblico.
Oblivion c'è da dire che si basa però su cose già viste in altre pellicole e ci sono delle inquadrature che richiamano fortissimamente roba già vista passando per Matrix, The Island e Indipendence Day. Nonostante ciò le due ore del film trascorrono piacevolmente e all'uscita del cinema sono rimasto soddisfatto. Visivamente è molto curato, effetti speciali ben realizzati ed integrati. Musica davvero di rilievo che richiama moltissimo le atmosfere di Tron Legacy, infatti i temi musicali mi sembravano fossero estremamente simili. Concludendo non si può definire un capolavoro ma certamente un bel film che vale la pena vedersi al cinema.
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Un bel film tutto sommato, specie per la fotografia mozzafiato e l inseguimento aero tra i droni "alieni"  e l'elicottero di Tom Cruise abbastanza in forma. Forse per gli spettatori partocolarmente giovani una novità.  Praticamente è il remake di " Indipendance Day" .  Una entità aliena distrugge mezza Terra e riesce a clonare e sottomettere gli astronauti di una astronave.  Questi alieni per "vivere"  si nutrono dell'acqua marina dei nostri oceani.  Anche romantico, visto che Tom che inizialme è l'astronauta della nave spaziale è sposato, con la moglie in stato di ibernaziione, La copilota di Tom, Victoria, insieme a Tom convivono come dei compagni, collaborano col Tet per gestire i droni che controllano gli aspiratore di acqua. [+]

Un bel film tutto sommato, specie per la fotografia mozzafiato e l inseguimento aero tra i droni "alieni"  e l'elicottero di Tom Cruise abbastanza in forma. Forse per gli spettatori partocolarmente giovani una novità.  Praticamente è il remake di " Indipendance Day" .  Una entità aliena distrugge mezza Terra e riesce a clonare e sottomettere gli astronauti di una astronave.  Questi alieni per "vivere"  si nutrono dell'acqua marina dei nostri oceani.  Anche romantico, visto che Tom che inizialme è l'astronauta della nave spaziale è sposato, con la moglie in stato di ibernaziione, La copilota di Tom, Victoria, insieme a Tom convivono come dei compagni, collaborano col Tet per gestire i droni che controllano gli aspiratore di acqua. Insomma alla fine un bel film, da apprezzare per la bravura degli attori, con Morgan Freeman suoerlativo alla guida dei ribelli salvatori della Nostra Terra. Si vince sempre e l' uomo rimarrà sempre l' unico abitante del nostro pianeta, grazie alla propria procreazione frutto di atti d'amore, ovvero la vita, di cui Noi Umani siamo i veri artefici non solo biologici, ma creati per amarci. [-]

Un film difficile da capire, interpretare, recensire. Ottima la fotografia e la resa di spettacolarizzazione ma un Cruise estremamente affettato e poco credibile, insieme ad una storia altrettanto poco credibile, rendono questo digit fantasy sostanzialmente mediocre. Ci sono momenti emozionanti (la scena in cui appare un superlativo Morgan Freeman) ma anche troppi momenti di cattiva contestualizzazione. La scena quasi involontariamente comica di una gelosa Victoria che non apre al suo tecnico causa gelosia va segnalata su tutte. In definitiva un film che floppa abbastanza apertamente la possibilità di essere una specie di pietra miliare (Odissea nello spazio, Il pianeta delle scimmie, La Cosa, Guerre Stellari) a causa di un argomentare troppo sorprendentemente poco credibile. [+]

Un film difficile da capire, interpretare, recensire. Ottima la fotografia e la resa di spettacolarizzazione ma un Cruise estremamente affettato e poco credibile, insieme ad una storia altrettanto poco credibile, rendono questo digit fantasy sostanzialmente mediocre. Ci sono momenti emozionanti (la scena in cui appare un superlativo Morgan Freeman) ma anche troppi momenti di cattiva contestualizzazione. La scena quasi involontariamente comica di una gelosa Victoria che non apre al suo tecnico causa gelosia va segnalata su tutte. In definitiva un film che floppa abbastanza apertamente la possibilità di essere una specie di pietra miliare (Odissea nello spazio, Il pianeta delle scimmie, La Cosa, Guerre Stellari) a causa di un argomentare troppo sorprendentemente poco credibile. La cosa che disturba risulta anche la smaccata presenza di scopiazzature (leggi i film citati) e di continui riferimenti agli stessi che lo fanno apparire in alcuni momenti quasi uno scary movie. Nulla di nuovo quindi, al netto di una stupenda fotogtafia e di una geniale interpretazione freemaniana. [-]

La Terra è ormai completamente distrutta sia dalla guerra nucleare contro gli alieni, sia dai terremoti e maremoti scatenati dalla distruzione della Luna, polverizzata dagli alieni. Jack è occupato a controllare e riparare i droni che proteggono le enormi macchine che stanno aspirando le acque marine utili per le neo colonie umane su Titano. Un lavoro quasi di routine sotto la protezione del "Controllo", un complesso sistema informatico che presidia tutte le attività sue e dei droni sul territorio terrestre. Ma il sogno ricorrente di una donna mai vista continua a tormentarlo, assieme a un nascosto desiderio di ritorno alla vita americana normale: partite di football, cottage sul lago, libri, etc. [+]

La Terra è ormai completamente distrutta sia dalla guerra nucleare contro gli alieni, sia dai terremoti e maremoti scatenati dalla distruzione della Luna, polverizzata dagli alieni. Jack è occupato a controllare e riparare i droni che proteggono le enormi macchine che stanno aspirando le acque marine utili per le neo colonie umane su Titano. Un lavoro quasi di routine sotto la protezione del "Controllo", un complesso sistema informatico che presidia tutte le attività sue e dei droni sul territorio terrestre. Ma il sogno ricorrente di una donna mai vista continua a tormentarlo, assieme a un nascosto desiderio di ritorno alla vita americana normale: partite di football, cottage sul lago, libri, etc. Un giorno, quasi per caso, la sua curiosa ricerca di libertà sarà soddisfatta, ma gli esiti saranno tutt'altro che scontati ...
La trama è sufficientemente articolata per tenere desta l'attenzione dello spettatore. Ciò che colpisce di più però sono le scenografie: alcuni paesaggi fantascientifici sono veri capolavori, un sapiente mix tra ruderi di monumenti distrutti in stile "1999: Fuga da New York", interni alla "Minority Report" e mezzi motorizzati alieni che ridordano quelli di "Interceptor". Una opera grafica maestosa per chi è appassionato al genere.
Diverse le metafore sottointese. La figura di Jack può essere vista come l'uomo che si ribella alle verità fredde, acritiche e bidimensionali propinate dal sistema, guidato dall'intuito verso una felicità tutta umana costruita su valori che ormai non trovano più spazio dentro un sistema sociale finto, artefatto e totalmente alienante. [-]