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La storia viene ambientata 8 anni dopo l'ultimo avvistamento di Batman a Gotham.
Un terrorista di nome Bane, viene trasportato dalla CIA a bordo di un aereo, ma viene liberato dai suoi seguaci e si dirige verso Gotham con l'intento di distruggerla. Batman che è scomparso dalle scene, risorge grazie anche all'aiuto di un poliziotto: John Blake. Bruce si ritrova contro una nuova nemica che poi si alleerà con lui: Selina Kyle; inoltre si trova in conflitto con Alfred, ma supererà la cosa con l'aiuto di Mirande Tate che poi si rivelerà Talia al Ghul, figlia di Ra's. Nel film viene dato più spazio alle figure di Bane, John Blake e di Bruce Wayne, ma hanno minore risalto la figura del commissario Gordon, presente solo negli ultimi 20 minuti, e si vede poco Batman, a cui viene dato grandissima importanza simbolica.
Il film è il perfetto finale di una perfetta trilogia supereroistica. Contrariamente a quanto succede nei primi due film, in questo, viene messo in risalto una Gotham di giorno e l'ambientazione "Dark" svanisce.
Questo è un film dove la suspance gioca il ruolo principale e la tristezza, non viene soppressa. Forse la tristezza sopraggiunge nel momento in cui ci rendiamo conto che non ci sarà un seguito a questa trilogia.
Un film individualmente non eccezionale, ma se unito a tutto il resto della trilogia, diventa un altro capolavoro Nolaniano.
Rabbia e curiosità ci viene nel sapere che nel 2021 uscirà un film sulla JLA e quindi dovrebbe uscire una nuova saga su Batman, che già sappiamo sarà un disastro, perché non reggerà il confronto con questa.
Purtroppo ci saranno altre saghe su Batman, ma spero che chi di dovere, capisca che è molto più dignitoso chiudere qui il ciclo "Batman", O muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo [Il cavaliere oscuro]
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