Titolo originale | Akmareul Boattda |
Anno | 2010 |
Genere | Horror |
Produzione | Corea del sud |
Durata | 141 minuti |
Regia di | Jee-woon Kim |
Attori | Byung-Hun Lee, Choi Min-sik, Jeon Kuk-Hwan, Oh San-Ha, Kim Yun-Seo, Choi Moo-Sung Kim In-Seo, Cheon Ho-Jin, Kim Kap-su, Lee Jun-Hyeok. |
Tag | Da vedere 2010 |
MYmonetro | 3,34 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento martedì 12 luglio 2011
Dae-hoon, agente segreto superiore, si mette sulle tracce di un pericoloso psicopatico che uccide per piacere. Al Box Office Usa I Saw the Devil ha incassato 128 mila dollari .
CONSIGLIATO SÌ
|
Dopo aver vissuto in diretta telefonica la morte della fidanzata per mano di un serial killer, un agente speciale si scatena in una caccia all'assassino senza esclusione di colpi, con l'intento di infliggergli le stesse sofferenze subite da troppe vittime innocenti.
Non è un mistero che sia lontano il momento magico, a cavallo tra i millenni, in cui la Corea del Sud sembrava la terra di Re Mida, dove a ogni nuova uscita corrispondeva un film da non perdere. Ed è ancor meno un mistero che a palesare questo stato di cose siano proprio coloro che hanno contribuito in maniera cospicua a quell'età dell'oro, come il Park Chan-wook di Thirst, ormai smarrito nel suo manierismo, o il Kim Ki-duk prigioniero dei suoi stessi schemi autoriali. Ragion per cui si attendeva al varco Kim Jee-woon, specie dopo gli eccessi dell'ambizioso e prolisso The Good, the Bad and the Weird, spesso incline alla spettacolarizzazione più vacua. I Saw the Devil, nonostante la truculenza di diversi passaggi che lo rendono sostanzialmente inadatto ai più impressionabili, pare quasi una scelta di sicurezza: Kim si affida alla solidità e al mestiere in una faccenda di vendetta, sangue a profusione e dualismo macho tra Bene (o presunto tale) e Male (certamente tale). I volti e i corpi dell'idolo delle ragazzine Lee Hyung-bun e del fuoriclasse Choi Min-sik garantiscono il gigantismo di cui necessita la produzione recente di Jee-woon; il resto lo garantisce la maestria nell'uso della macchina da presa, morbosa quando si sofferma sui corpi straziati, adrenalinica quando segue le gesta iperboliche dei suoi (anti-)eroi. Lontano dal melvillismo decadente ma stilisticamente ineccepibile di Bittersweet Life, I Saw the Devil sperpera qua e là parte del suo immenso potenziale, ma permangono scorci preziosi di cinema vitale nel senso più animalesco del termine. Da grand guignol allo stato dell'arte.
I SAW THE DEVIL disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€12,99 | – | |||
€12,99 | – |
Kim Jee-Won, ovvero la sintesi di quanto di bello il c "inema coreano ci ha offerto negli ultimi tre lustri: cari spettatori, ancora una volta non rimarrete delusi. Certo, se siete facilmente impressionabili lasciate perdere, prima almeno preparatevi guardando la trilogia della vendetta e, di questo stesso autore, "bittersweet life", ma sappiatelo, in "i saw the devil non c'è [...] Vai alla recensione »
Un'altra storia sull'inutilità della vendetta e sulle sue disastrose conseguenze. Un thriller teso, violento, pessimista e drammatico dalle atmosfere cupe in cui protagonista assoluto è il Male. Non ci sono buoni o cattivi in questo contesto, non esiste bene, ma soltanto male. La vendetta è vista come sentimento che ottenebra l'uomo e che lo riporta ad un primitivo [...] Vai alla recensione »
Per vendicare la fidanzata, uccisa e fatta a pezzi da uno spietato e sanguinario serial killer, agente dei servizi di sicurezza coreani pedina e bracca l'omicida grazie ad una microspia gps che lo costringe ad ingoiare. Deciso ad infliggergli una punizione lenta e dolorosa, inizia a tormentarlo e massacrarlo ad ogni incontro, ma non ha fatto i conti con la bieca furbizia della sua vittima e con [...] Vai alla recensione »
Dopo "Two Sisters" e "Il buono, il matto e il cattivo" Jee-woon Kim si conferma regista capace di nobilitare, attraverso la sua straordinaria capacità registica, soggetti di genere e non particolarmente originali. Da brividi la scena sul taxi.
Straordinario triller, dinamico, avvincente e molto ben fatto. Pur presentando personaggi e situazioni estremi e facendolo in modo assai crudo e realistico, il film si mantiene quasi sempre sul terreno del verosimile, diventando cosi’ piu’ credibile e ancora piu’ inquietante e spaventoso. Ben approfonditi i personaggi dei due protagonisti; superlativo quello del demoniaco serial [...] Vai alla recensione »
Un thriller viscerale e adrenalinico, organico e, in molte occasioni, profondamente sgradevole, a causa di un'estetica scatologica invasiva e debordante, già dai primi minuti. Pornografico e stupido, assuefacente nella sua reiterata ed efferata violenza. Incentrato su un ambiguo rapporto tra un uomo comune e il Male, uno scontro tra il dolore e l'apatia, tra due temerarietà malate, [...] Vai alla recensione »
Questo film è forse il migliore di Kim jee won ed è un film diventato già cult per la sua incredibile capacità di costruire perfettamente la tensione dal primo all'ultimo minuto. Uno dei Revenge movie più belli mai girati.