| Titolo originale | Joy Ride II - Dead Ahead |
| Anno | 2008 |
| Genere | Thriller |
| Produzione | USA |
| Durata | 91 minuti |
| Regia di | Louis Morneau |
| Attori | Nicki Aycox, Nick Zano, Kyle Schmid, Laura Jordan, Mark Gibbon, Krystal Vrba Kathryn Kirkpatrick, Rob Carpenter, Gordon Tipple, Rebecca Davis (II), Daniel Boileau, Lyle St. Goddard, Mackenzie Gray, Sean Tyson, Chris Kalhoon, Gardiner Millar, Colette Hills. |
| MYmonetro | 2,39 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 13 dicembre 2010
Quattro ragazzi decidono di prendere in prestito un'auto, ma non sanno che il proprietario di quella vettura è il camionista sadico Rusty Nail.
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CONSIGLIATO NÌ
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Due sorelle, Kayla e Melissa si stanno dirigendo con Bobby (fidanzato di Melissa) a Las Vegas. A una stazione di servizio si aggiunge al gruppo Nik, un ragazzo che Kayla ha conosciuto in rete. Nik impone subito, con il disaccordo di Bob, una variazione di programma. Non prenderanno l'autostrada ma proseguiranno su percorsi secondari. Nel momento in cui la loro auto va in panne in una zona desertica i ragazzi raggiungono una casa disabitata in cui trovano un'auto perfettamente funzionante. Decidono di prenderla in prestito e Kayla lascia il suo numero di cellulare. Per loro è l'inizio della fine: il proprietario è il camionista sadico Rusty Nail.
C'era una volta Radio Killer e sono trascorsi otto anni perché il sadico camionista tornasse a colpire. Lo può fare oggi con maggiore truculenza perché ha Saw alle sue spalle e Duel sempre più lontano in un mondo in cui la memoria (anche quella cinematografica) si dissolve rapidamente. Ecco quindi che il 'bestione' che divora la strada occultando dietro il parabrezza l'identità di chi lo guida non ha bisogno di puntare sulla tensione dell'horror classico e sulle dinamiche del cinema con serial killer in azione. Gli è sufficiente inanellare torture 'originali' (a partire dalla sequenza che fa da prologo all'intera vicenda) per tenere il pubblico incollato alla poltrona. La domanda che viene innescata non è 'cosa accadrà ora' ma piuttosto 'quale altro supplizio attende il malcapitato di turno'. Morneau è abbonato ai sequel e non gli va perdonato di aver tentato (inevitabilmente fallendo) di dare un seguito a un film cult come The Hitcher. In questo caso, partendo da un modello più basso dimostra di saper gestire la materia non sfuggendo però (ahimè) all'annuncio di un numero 3.
Due sorelle Kayla e Melissa si dirigono a Las Vegas con il fidanzato di Melissa ovvero Bobby i quali devono festeggiare l'addio al celibato , in una stazione di servizio si aggiunge anche Nik, il nuovo fidanzato di Kayla. I giovani preferiscono passare per le strade secondarie anzichè per l'autostrada. L'auto però fonde il motore e le due coppie camminano nel bel mezzo del [...] Vai alla recensione »
Joy Ride 2,titolo originale e sequel del film Radio Killer,risulta essere una pellicola più che discreta nel genere triller-horror in quanto possiede tutte le caratteristiche essenziali per godersi un'oretta e mezza di buona tensione senza pentirsene.Ritmo incalzante,quattro giovani e belli attori,una splendida auto d'epoca,vera delizia per appassionati,magnificihe vallate desertiche [...] Vai alla recensione »
Sarebbe stato ampiamente sufficiente il primo capitolo, non c'erano di certo gli estremi per un sequel, invece hanno pensato (male) che un secondo episodio avrebbe potuto avere successo: niente di più sbagliato! La storia ricalca quella dell'originale, ma i personaggi sono fiacchi, a cominciare dal camionista ridotto ad un mero torturatore psicopatico.
Quando ho visto Radio Killer mi è piaciuto molto e quindi è inevitabile che non veda anche il suo sequel...Cambiano i protagonisti e il camionista diventa più sadico (avrà forse visto Saw??) ma ancora una volta, inspiegabilmente, riesce a salvarsi. Unica nota negativa è il cambio di doppiatore di quest'ultimo(mi sembrava il narratore dei pokemon).
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