Titolo originale | He Was a Quiet Man |
Anno | 2007 |
Genere | Commedia, |
Produzione | USA |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Frank A. Cappello |
Attori | Christian Slater, Elisha Cuthbert, William H. Macy, Sascha Knopf, Jamison Jones Cristina Lawson. |
Uscita | venerdì 22 febbraio 2008 |
Distribuzione | One Movie |
MYmonetro | 2,99 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Bob è un impiegato che pianifica un piano per vendicarsi definitivamente dei colleghi e prendersi la sua rivincita. Ma non tutto va come previsto... In Italia al Box Office Un uomo qualunque ha incassato 8,2 mila euro .
Un uomo qualunque è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
e Blu-Ray
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
La storia dell'impiegato Bob Maconel, è un cammino nel grigiore totale della mediocrità. L'unica soluzione è un atto unico, imprescindibile, definitivo. Sia esso compiuto o subito. E quando la situazione varia, Bob non sa come gestirla, ci prova, a volte ci riesce, a volte no, perchè la natura di un uomo è impossibile da cambiare.
La claustrofobia è palpabile. Il dramma di una vita, percepibile. E poi la solitudine, la routine dannata e amata. I sentimenti nell'esistenza di un uomo piccolo piccolo, compaiono, e sono distruttivi, non lasciano speranza. Cambiano le regole e modificano l'equilibrio già precario.
Il film di Frank Cappello è un ritratto intimo di un uomo, Bob (Christian Slater), che non è depresso, ma è chiuso nella sua dimensione limitata priva di uscite, che fa quello che deve fare, che viene trattato come l'ultimo della scala gerarchica, e che si consola con una bambolina che fa l'Hula Hoop appoggiata sul suo separè. Cappello però non si limita a descrivere, ma entra nel personaggio, lo riprende da vicino distorcendone le fattezze del volto per esagerarne il modo di essere e di apparire.
Quando accade il dramma, poi, il percorso di Bob è quello di un pesce fuor d'acqua (a differenza di quello che ha nell'acquario) che prima sembra uscire dalla propria condizione per poi ricadere nel baratro. Christian Slater non solito a performance impegnate, abbandona i ruoli di 'eterno giovane' e si mette in gioco con una parte difficile, al limite, dando prova delle sue capacità attoriali. L'insieme degli elementi che costituiscono Un uomo qualunque si allontanano dalla classica fotografia dell'ufficio e degli impiegati, per concentrarsi su un uomo che è una bomba a orologeria. Tutto è piatto, rituale, fino a quando non subentra il sentimento che rompe gli equilibri e accende una miccia. Non ci sono mezzi termini, tutto è esagerato, e tutto è estremamente reale per condurre lo spettatore in una vita mediocre che si accende solo quando si contraddice. Senza sorrisi nè pianti.
UN UOMO QUALUNQUE disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€6,50 | €8,99 | |||
€6,50 | - |
Piccola storia dell'esplosione della follia e della rabbia repressa che ogni signor nessuno cova in sè stesso.Il sogno americano è tale solo in superficie e la "seconda chance" è inutile.Certo non è solito trovare film del genere oggigiorno,specialmente negli USA.Cappello alterna i registri narrativi per avvicinarci al protagonista, commovente e giustamente [...] Vai alla recensione »
Bob Maconel è un uomo solitario, che parla coi pesci del proprio acquario, vessato dai suoi superiori e dai suoi colleghi. Sogna ogni giorno di far esplodere l'edificio dell'azienda per cui lavora, premendo a distanza un finto congegno mentre pranza. E fantastica di evadere guardando il pupazzetto di una hawaiana che ha sul pc. La rabbia interiore accumulata esplode un giorno, portando con sé una pistola [...] Vai alla recensione »
Bob Maconel é un impiegato piccolo piccolo (moralmente), e incapace quindi di affermarsi per i propri (inesistenti) meriti, che medita da tempo di compiere una strage nel suo ufficio. Ma, quando sembra finalmente pronto a compierla, viene anticipato da un suo collega - altrettanto insulso, ma che si ritiene comunque meglio di lui. Per frustrazione più che per paura di essere ucciso anche lui, l'uomo [...] Vai alla recensione »
Premetto: a mio avviso è un bel film, ma bisogna avere fegato. Il punto è che l'angoscia la fa davvero da protagonista. Un successo, dunque, per questo genere, capace di catapultarti direttamente nella testa di un "povero" maniaco, vittima inerte che si lascia colpevolmente schiacciare dal sistema, senza riuscire mai a trovare una via di fuga (e invero senza mai cercarla fino in fondo).
Una commedia drammatica, ironica e surreale, tra il comico ed il patetico, di Frank Cappello, che non si fa scrupolo di attingere a piene mani alla figura mitica del nostrano fantozzi per creare il suo personaggio, un impiegato timido e mobbizzato da colleghi e superiori che colgono ogni occasione per deriderlo e umiliarlo, segretamente innamorato della segretaria del direttore, una copia riveduta [...] Vai alla recensione »
bellissimo film....forse un po esagerato in certe parti ma molto convincente....il finale e amaro ma rispecchia la realta...ottimo slater grande perfrmance(ruolo isolito per lu).infine ammetto di essermi letteralmente innamorato della protagonista femminile fantastica.....insomma film assolutamente da vedere
"Un uomo qualunque" è un film veramente pregevole, ben fatto, ben strutturato e anche scorrevole, considerando anche che non si può avvalere di scene di azione ma più che altro di letture psicologiche e comportamentali. Certo è un film che può non risultare gradevole a chiunque, perché chi si sente a disagio di fronte ai disagi mentali profondi di una persona lo potrà trovare pesante o addirittura [...] Vai alla recensione »
C'è un po' di tutto, da Dostoevskij a Un giorno di ordinaria follia, in questo film che sembrerebbe voler raccontare la solita storia dell'impiegato seriale e alienato che un bel giorno dà di matto. Christian Slater è perfetto (sarebbe da Oscar ma il film è uscito solo in tre sale statunitensi) nel delineare l'anonimo Bob Maconel con gli occhiali dalla montatura antiquata e la stempiatura che fa tanto [...] Vai alla recensione »
Perdente nato, vittima di mobbing aziendale e innamorato senza speranza della collega Vanessa, il grigio impiegato Bob Maconel decide di prendersi una vendetta sul mondo a colpi di pistola. Invece un altro dipendente a mano armata lo precede; preso alla sprovvista, Bob lo ammazza e diventa un eroe. Dalle stalle alle stelle, sale alla carica di vicedirettore mentre Vanessa, rimasta paralizzata nella [...] Vai alla recensione »
“He Was a Quiet Man,” a surreal creep show with a scatological sense of humor, tosses out ideas about vigilante justice, sanity and madness, personal redemption and corporate duplicity with the abandon of a crazed juggler tossing pins too high to catch. Such is the bravado of the movie, written and directed by Frank Cappello, that your initial impulse is to assume that it must know what it’s doing. [...] Vai alla recensione »
Il film di Frank A. Cappello ruota intorno alle fantasie di un disgraziato, un semplice ingranaggio in una grande azienda. Christian Slater è Bob Maconel, un impiegato calvo, con gli occhiali di metallo, vestito malissimo e con un brutto sorriso, che subisce le angherie e le prese in giro dei colleghi o viene semplicemente ignorato. Sogna continuamente di far saltare in aria il luccicante grattacielo [...] Vai alla recensione »
In genere, i conoscenti descrivono il folle che ha compiuto una strage senza motivo apparente (fenomeno sempre più in crescita, soprattutto negli Usa) come una persona tranquilla: "he was a quite man" recita, appunto, il titolo originale di Un uomo qualunque . Il protagonista (Christian Slater) è un solitario impiegato dall'espressione triste fissa.