| Anno | 1989 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | URSS, Francia, Italia, Gran Bretagna, Germania |
| Durata | 89 minuti |
| Regia di | Amos Gitai |
| Attori | Lisa Kreuzer, Rivka Neuman, Markus Stockhausen, Ori Levy, Vernon Dobtcheff, Keren Mor Benjamin Levi, Veronica Lazar, Bernard Eisenschitz, Raoul Guylad, Christian Van Acken, Juliano Mer-Khamis, Ohad Shahar, Bilha Rozenfeld, Danny Roth, Gadi Por, Mark Ivanir, Yossi Graber. |
| MYmonetro | 3,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 27 dicembre 2016
Siamo a Berlino, dopo la fine della prima guerra mondiale. Qui Else, una poetessa ebrea, conosce Tania, una sionista venuta dalla Russia.
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CONSIGLIATO SÌ
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Siamo a Berlino, dopo la fine della prima guerra mondiale. Qui Else, una poetessa ebrea, conosce Tania, una sionista venuta dalla Russia. Tania spiega ad Else il suo proposito di andare in Palestina per partecipare alla nascita di un collettivo agricolo. Arriva il nazismo e dopo essere scappata in Svizzera Else raggiungerà l'amica a Gerusalemme ma vi troverà rovina e distruzione. Un film poetico, in alcuni momenti criptico, ma di forte suggestione. La musica è di Markus Stockhausen.
E' un film molto didascalico, che affronta latematica del "Viaggio" sotto una duplice -O forse di più- accezione. Da una parte le due protagoniste lo compiono, fisicamente, sino al finale: dall'altra, è anche l'occasione per ripercorrere interiormente pensieri e stati d'animo su un tema che, probabilmente, non può non interssare le persone sensibili. Alla [...] Vai alla recensione »
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