Anno | 1928 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Durata | 66 minuti |
Regia di | Alberto Cavalcanti |
Attori | Pierre Batcheff, Blanche Bernis, Thomy Bourdelle, Georges Charlia, Philippe Hériat Catherine Hessling, Pierre Hot, Nathalie Lissenko. |
MYmonetro |
Condividi
|
In un quartiere portuale, una lavanderia, un'osteria, il mare. La lavandaia ha un figlio che vorrebbe uscire dalla situazione senza sbocchi in cui si trova. Cavalcanti nega ai suoi personaggi ogni concretezza realistica.
CONSIGLIATO N.D.
|
In un quartiere portuale, una lavanderia, un'osteria, il mare. La lavandaia ha un figlio che vorrebbe uscire dalla situazione senza sbocchi in cui si trova: egli spera di fare il marinaio e di nascosto dalla madre prepara il suo corredo. All'osteria predomina la figura di un idiota delle cui sofferenze tutti si prendon gioco. Manca una trama vera e propria, il racconto essendo fatto di tanti personaggi e dei loro stati d'animo. «Cavalcanti racconta degli stati di animo, quindi un'azione per modo di dire. Il ritmo, nella sua lentezza, è esatto e l'immagine ha un peso predominante. Volti ed esterni hanno una luce eguale, bianchissima, per accentuare l'astratto impegno del soggetto. Cavalcanti nega ai suoi personaggi ogni concretezza realistica, ma non impedisce loro una concretezza spirituale. I suoi personaggi si ricordano, restano nella mente non come simboli di avventure «esterne», ma come documenti di stati d'animo universali»(Corrado Terzi).