Gli innocenti

Un autore danese di qualità, Per Fly. I suoi due primi film, La panchina nel 2000 e L'eredità nel 2003, non sono stati visti da molti qui in Italia, ma avevano meriti solidi, narrativi e stilistici, nell'ambito di un cinema di forte impegno sociale e psicologico. Come adesso, con questi "Innocenti", in cui lo vediamo tracciare un itinerario lacerante e tormentato tra le pieghe di un carattere sviscerato [...] Vai alla recensione »

Dalla Danimarca arriva Gli innocenti, un altro bel film che non è marchiato Dogma. Anzi, Per Fly, che già un paio d'anni fa impressionò pubblico e critica con L'eredità, sembra prendere le distanze dall'esibizionismo virtuosistico del maestro Lars von Trier e dei suoi epigoni con uno stile asciutto, un racconto costruito con prodigiosa misura sui dialoghi, un'osservazione discreta ma profonda dei personaggi [...] Vai alla recensione »

Serve un madrelingua danese per risolvere il mistero. Il film di Per Fly si intitola "Drabet", che in italiano diventa "Gli innocenti". Mentre il titolo internazionale (come da Imdb e recensione su Variety) sarebbe "Manslaughter". E dunque "colposo", nel senso in cui l'omicidio colposo viene distinto dall'omicidio volontario. Poiché si mettono in scena tormenti interiori, partendo da un poliziotto [...] Vai alla recensione »

Drabet (L'omicidio) è titolo originario e parola chiave di un dramma collettivo. Carsten, insegnante sull'orlo della pensione, sposato, ha una storia d'amore e di passione politica con Pil (studentessa di estrema sinistra) che difenderà dal giudizio per omicidio colposo. Ultimo episodio di una trilogia sulla società scandinava, sempre più orfana dei solidi principi del welfare state.

In gioventù il professor Carsten ha militato con la sinistra radicale. Ora, cinquantenne, si limita a predicare la disobbedienza a lezione; ma non lo potresti nemmeno definire un "cattivo maestro", tanto le sue parole appartengono alla routine della militanza antagonista. Salvo che un giorno Pil, sua ex-studentessa e attuale amante, s'imbarca in un attentato durante il quale un agente di polizia è [...] Vai alla recensione »

Un maturo professore molto impegnato. Un'allieva che non si contenta della teoria. Una relazione molto pericolosa in cui il professore finirà per perdere tutto. Perché per la bella studentessa, di cui è l'amante, non basta predicare contro le multinazionali delle armi. Bisogna anche sabotarle. E quando ci scappa il morto, un povero poliziotto travolto dal camioncino della terrorista e dei suoi compagni, [...] Vai alla recensione »

«Abbiamo aziende che producono gun pods per gli F 16, che poi volano per ammazzare migliaia di persone e sottoscriviamo accordi con l'Organizzazione Mondiale del Commercio, che muove guerre commerciali contro milioni di poveri nel mondo. Anche questa è violenza! Da una parte abbiamo un poliziotto che muore, e dall'altra abbiamo un bambino iracheno che muore di leucemia perché usiamo uranio impoverito [...] Vai alla recensione »

Anche i protagonisti di Gli innocenti sono colpiti al cuore dal terrorismo, come nel film di Amelio. Più di tutti lo è Carsten (Jesper Christensen, ottimo), cinquantenne professore di dottrine politiche, innamorato di una sua studentessa, nel cui attivismo politico vede la realizzazione dei suoi ideali di gioventù. Quando un'azione terrorista trasforma la ragazza nell'assassina di un poliziotto, la [...] Vai alla recensione »

Un professore di mezza età s’innamora di una sua allieva bella e pimpante e intreccia con lei un rapporto adulterino. Tutto fila liscio fin quando la giovane amante non è coinvolta in un processo per omicidio e lui testimonia il falso per discolparla. A quel punto la moglie scopre l’altarino, il professore va a vivere con l’altra donna e tutto filerebbe liscio, se sulla scena, anzi, nella intimità [...] Vai alla recensione »

Nella Panchina, i poveri, incarnati da un dropout alcolizzato. Nell'Eredità, i ricchi, rappresentati dall'erede di una dinastia di industriali che cerca invano di sfuggire al proprio destino di potente. Finalmente, nel terzo tassello della sua trilogia, Gli innocenti, Per Fly affronta la classe alla quale la maggior parte di noi appartiene, la classe media, la borghesia, per una volta illuminata, civile, [...] Vai alla recensione »

«Gli innocenti», film dedicato alla classe media con cui il regista Per Fly completa la trilogia sulla società danese iniziata con The Bench (sul proletariato) e proseguita con l'ammirato L'eredità (sull'alta borghesia), è la riproposta di un cinema di idee come andava di moda negli anni '60/'70. Radicale di sinistra, il prof. Jesper Christensen in cattedra insegna a ribellarsi al sistema, ma nella [...] Vai alla recensione »