A CURA DELLA REDAZIONE
Tra gli attori più promettenti della sua generazione (trionfo a ventisette anni a Broadway in "Mac Bird!") non è riuscito a mantenere le promesse che avevano autorizzato le sue prime apparizioni cinematografiche (Città amara - Fat City di John Huston). In tv dopo qualche insuccesso (la serie Caribe) ha spopolato nel ciclo poliziesco Mike Hammer impersonando convincentemente il detective più duro della letteratura gialla. Altre sue rilevanti apparizioni in tv: Gesù di Nazareth (nel ruolo di Barabba), La figlia di Mistral, Il grigio e il blu. Una sua disavventura giudiziaria (venne arrestato e condannato alla prigione in Inghilterra perché trovato in possesso di droga) non ha avuto ripercussioni negative sulla sua carriera. Nel 1991 ha ricoperto un ruolo di rilievo nello sceneggiato I misteri della giungla nera, prodotto in Italia. La carriera cinematografica è legata soprattutto agli anni Settanta che gli regalano una stagione di affermazioni breve ma intensa: è nel Boia viaggiante di Jack Smight, in Doc di Frank Perry, ne I nuovi centurioni, Lutero. Dopo un periodo florido in tv, ritorna al grande cinema chiamato dal fratello a lavorare in I dimenticati (1989) e in Fuga da Los Angeles di John Carpenter, oltre che in American History X. Dal 2000 in poi partecipa alle più importanti serie televisive internazionali (soprattutto Prison Break).