Festival fa il pieno di spot, attesi ricavi per 22 milioni
ROMA, 6 FEB - Un 'utile' da 6 milioni di euro: è
l'obiettivo alla portata del secondo festival di Sanremo
affidato a Carlo Conti, al via su Rai1 martedì 9 febbraio. La
sfida per il conduttore e direttore artistico è ripetersi: nel
2015 ascolti e saldo furono da record, una media di 10,8 milioni
di telespettatori e del 49% di share e un 'guadagno' da 6
milioni per le casse della Rai. E se per l'edizione numero 66 la
previsione di ascolto, forse 'prudenziale', è del 43%, il
modello produttivo virtuoso dovrebbe consentire di bissare il
risultato economico positivo dello scorso anno.
Il consuntivo si avrà solo a fine festival, ma intanto il segno
più appare scontato: a fronte di costi stimati al momento in 16
milioni di euro (8 milioni per la rete, 3 milioni per la
produzione televisiva comprensiva dei costi industriali e 5
milioni per la convenzione con il Comune di Sanremo), in linea
con il 2015, i ricavi pubblicitari netti attesi ammonterebbero a
21 milioni ai quali va sommato un milione di altri ricavi.
(ANSA)