A Fondazione Cini da progetto collettivo e democratico
ROMA, 29 AGO - Nel tempo presente delle utopie
arenate, degli attacchi al patrimonio culturale, degli attentati
all'immaginazione e alla conoscenza c'è un'arte senza confini
che rompe il silenzio, supera le diversità, sospinge in avanti
la civiltà. Alla Fondazione Giorgio Cini aperta dall'1 settembre
all'1 novembre la Mappa dell'Arte Nuova, realizzata da Imago
Mundi e da Luciano Benetton, mette in esce un progetto artistico
globale: collezioni di più di 40 Paesi per un totale di 6.930
artisti
(ANSA)