L'attrice perde la sua lunga battaglia contro il cancro.
di Marlen Vazzoler
Un successo tardivo
L'attrice Gloria Stuart conosciuta dal grande pubblico particolarmente per il ruolo della Rose Dawson anziana nel Titanic di James Cameron, grazie al quale ha ottenuto una nomination all'Oscar come miglior attrice non protagonista, è morta a 100 anni la scorsa domenica nella sua casa di Los Angeles dopo una lunga battaglia contro un cancro ai polmoni.
Nata in California a Santa Monica, la sua carriera cinematografica iniziò nel 1932 con la pellicola Street of Women prodotta dagli Universal Studios. Negli anni trenta divenne una delle prime Scream Queen (attrice protagonista di pellicole horror) partecipando al Castello maledetto (1932) e all'Uomo Invisibile (1933). In questa decade recitò in ben 42 pellicole tra cui Donne di lusso 1935. Nel 1933 entrò inoltre a far parte della Screen Actors Guild.
Alla fine degli anni quaranta abbandonò la sua carriera per dedicarsi alla sua famiglia. Negli anni ottanta ritornò sul grande schermo per recitare in Mass Appeal, Wild Cats e in Ospite d'onore con Peter O' Toole. Dopo la sua nomination all'Oscar tornò a lavorare in televisione come guest star in serie come La signora in giallo e Il tocco di un angelo.
La notizia della morte della Stuart è stata successivamente confermata dalla figlia Sylvia Thompson al Washinton Post.