Già campionessa mondiale di karate e kickboxing, Lexi Alexander si è trovata a diventare filmaker mentre girava il mondo per le sue gare e per insegnare le arti marziali in vari seminari. Nata a Manheim, in Germania, Lexi aveva sempre sognato di trasferirsi a Hollywood e partecipare ad ogni competizione che si svolgesse negli Stati Uniti. Pertanto all'età di 19 anni, dopo aver vinto il Campionato Internazionale di Karate a Long Beach decise di rimanere in California, pur avendo con sé solo due di sacche da viaggio ed un paio di guantoni da boxe.
Decisa a perseguire il sogno di entrare nell'industria cinematografica, Lexi si iscrive al rinomato Joanne Baron Studio of Dramatics Arts e al Piero Dusa Acting Conservatory e allo stesso tempo segue i corsi di regia, produzione e scrittura presso la Ucla. Per pagarsi le lezioni e mantenersi a Los Angeles, Lexi lavora come stuntwoman specializzata in arti marziali , e questo le dà l'opportunità di imparare sul campo il processo di produzione di un film. I suoi cortometraggi dal titolo Pitcher Perfect su un ragazzo prodigio del baseball e Foolproof, un'altra commedia per ragazzi, come anche numerosi altri progetti per le scuole, le hanno aperto le porte per numerosi lavori pubblicitari, la maggior parte dei quali per società di sport estremi.
Dopo aver coprodotto il suo primo film Wheelmen, Lexi ha coniugato la sua vasta conoscenza della boxe con la sua passione cinematografica dirigendo il suo terzo cortometraggio, Johnny Flynton nominato all'Oscar nel 2003