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Il doc vincitore del premio del pubblico al Tribeca Film Festival. Espandi ▽
Aperto nel 1974 in un centro commerciale senza pretese, Casa Bonita è un'enorme "Disneyland dei ristoranti messicani", un sogno ispirato al vecchio West e ad Acapulco, reso famoso dalla sua cascata interna, dai tuffatori da scogliera e dalle grotte infestate. Il ristorante è stato protagonista di un classico episodio del 2003 di South Park. Quando Trey e Matt vengono a sapere che Casa Bonita potrebbe chiudere definitivamente i battenti, cercano di preservare un pezzo fatiscente della loro infanzia e della storia di Denver. Recensione ❯
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L'intreccio tra i giardini botanici e quelli cinematografici. Espandi ▽
Gli archivi botanici e cinematografici si intrecciano nell'arte di contrastare il tempo, nel tentativo di preservare ciò che è destinato a diventare un ricordo. Foglie e pellicole si decompongono irreparabilmente. «Sono oltre vent'anni che lavoro con le cineteche, cosa che ha influito sulla mia visione come regista. Le riprese per Herbaria sono state fatte in città distanti, Berlino, New York, Buenos Aires, ma io le ho volute rappresentare come se fossero un singolo organismo interconnesso. Secondo me le lingue e i confini costituiscono ostacoli ormai assurdi. I miei protagonisti scollegati fra loro hanno un obiettivo comune: il prolungamento dell'esistenza di elementi fragili per mezzo di manipolazione. Per me lavorare con i materiali d'archivio è sempre una sfida interessante, ma trovo stimolanti anche la botanica e la sua conservazione. Mi piace pensare ai film come a capsule del tempo». (Leandro Listorti) Recensione ❯
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Il film copre l'ampiezza della sua straordinaria vita attraverso interviste intime con la stessa Stewart, che ha aperto i suoi archivi personali per condividere foto, lettere e voci di diario mai viste prima. Recensione ❯
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Il racconto tramite immagini ritrovate nella memoria dei bombardamenti NATO di Belgrato. Espandi ▽
Un appartamento abbandonato alla periferia di Belgrado, gli incubi che continuamente si mescolano ai ricordi di un'infanzia. La videocamera del nonno, gli animali domestici, i raduni e le immagini di anni incerti, il 1998 e il 1999. Una vita come tante inclusa in un grande e tragico evento storico: i bombardamenti NATO di Belgrado. Recensione ❯
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La ribellione dei genitori ai tempi del fascismo: la figlia ripercorre le tappe della loro straordinaria storia. Espandi ▽
Tokyo 1943: l'antropologo italiano Fosco Maraini e la pittrice Topazia Alliata rifiutano di firmare fedeltà al governo di Mussolini. Per questo vengono inviati in un campo di prigionia a Nagoya con la loro figlia. Oggi: Mujah rivive l'esperienza della sua famiglia e la loro eredità portando i loro ricordi alla vita come ha fatto lei con il suo viaggio in Giappone. Recensione ❯
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Ironico e provocatorio, Room 237cerca di decodificare il film di Kubrick Shining. Espandi ▽
Negli anni successivi all'uscita di Shining si sono moltiplicati i fan che sostengono di averne decodificato i messaggi segreti: dal genocidio degli indiani d'America alle cospirazioni governative. Ironico e provocatorio, Room 237 mette insieme fatti e finzione con interviste a devoti e studiosi, creando una caleidoscopica decostruzione del classico di Kubrick. Recensione ❯
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Un esperimento etologico fallito narrato in un documentario perfettamente riuscito. Documentario, Gran Bretagna2011. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Uno scimpanzé viene sottratto appena nato alla madre e allevato come un bambino da una famiglia in una casa elegante. Espandi ▽
Agli inizi degli Anni Settanta lo scienziato comportamentista Herbert Terrace della Columbia University, stabilito che il 98,7% del DNA degli esseri umani e degli scimpanzé coincide decide di cercare di provare che sia possibile insegnare loro un linguaggio (quello dei segni) in netto contrasto con la teoria di Noam Chomsky il quale sostiene che solo gli uomini siano in grado di utilizzare un codice linguistico. Per fare ciò avvia quello che chiama il "Project Nim" dal nome dato al piccolo scimpanzé che, sottratto in cattività alla madre, viene assegnato a una famiglia che però risulta essere impreparata ad accoglierlo. Nim viene quindi trasferito in una casa di campagna fuori New York dove si prosegue con l'esperimento che però non darà i risultati sperati. Recensione ❯
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Quando nel 1990, in una spoglia stanza di Parigi, Michel Houellebecq cominciò a scrivere il suo famoso saggio Rester vivant, era sull'orlo del baratro. Se non vi cadde, fu grazie alla letteratura. Oggi Iggy Pop rilegge intensamente le sue parole e dialoga con lo scrittore, interrogando anche, con le parole del testo, lo spettatore. La riflessione è incentrata sul confine sottile tra individualità, eccentricità e follia, sugli spazi sempre più stretti in cui ci dimeniamo alla ricerca di un equilibrio impossibile, sul ruolo dell'artista nella società, sulla possibilità per le parole di salvarci, ancora e sempre, la vita. Con un messaggio di speranza al di là di ogni cinismo: bisogna andare avanti, a ogni costo, tirare fuori la propria poesia anche se uscendo lacera l'anima: "Non abbiate paura, il peggio è passato". Recensione ❯
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In un documentario Julien Faraut racconta la storia della nazionale giapponese di pallavolo. Espandi ▽
Alcune composte, anziane signore orientali si ritrovano dopo molto tempo e chiacchierano, mentre la macchina da presa volteggia attorno a loro. Sono alcune delle ex titolari di una leggendaria squadra di pallavolo, la formazione giapponese Nichibo Kaizuka. Una compagine nata negli anni ’50 in una fabbrica tessile nei pressi di Osaka, passata al professionismo grazie a un allenatore ex militare e iperintransigente, Hirofumi Daimatsu “il diavolo”, e alla volontà di ferro delle giocatrici.
Il soprannome “streghe d’Oriente” è stato affibbiato loro dalle principali avversarie, le sovietiche, contro le quali vinsero sia a Mosca nel 1962 che nel 1964 alle Olimpiadi di Tokyo, dove per la prima volta quella disciplina di squadra entrò ufficialmente. È grazie al fatto che i filmati originali delle loro prodezze siano stati depositati all’archivio INSEP (Istituto Nazionale dello Sport di Parigi) se la loro storia è riemersa dalle teche televisive, e loro stesse, rintracciate e riprese negli ambiti a loro più familiari, hanno potuto raccontare direttamente e per la prima volta la loro singolare esperienza: uno strabiliante numero di vittorie consecutive – duecentocinquantotto, record tuttora imbattuto – frutto di un allenamento particolarmente duro e ripetitivo e di uno spirito patriottico oltre lo stoicismo. Recensione ❯
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La storia della vita e dell'opera di Robert Mapplethorpe: una visione complessiva dell'esistenza dell'artista attraverso interviste ai suoi più stretti collaboratori. Espandi ▽
La storia della vita e dell'opera di Robert Mapplethorpe. Il film esplora l'interazione fra la sfera personale e professionale e rivela un artista controverso che ha trasformato la fotografia contemporanea in arte. Il documentario, prodotto da HBO, costruisce una visione complessiva dell'esistenza dell'artista attraverso interviste ai suoi più stretti collaboratori, da Fran Lebowitz a Debbie Harry con la speciale partecipazione di Patti Smith. Recensione ❯
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Ricco di informazioni e ben montato, un ritratto non apologetico di un'artista che è stata poverissima e ricca. Documentario, Portogallo2022. Durata 94 Minuti.
Un ritratto di Cesária Évora, regina della musica di Capo Verde. Espandi ▽
L'arcipelago di Capo Verde e i suoi misteri sono entrati di prepotenza nel nostro immaginario grazie a due straordinari talenti: il cinema di Pedro Costa e la musica di Cesária Évora. Due magie arcane, che ci hanno introdotto a un singolare contrasto tra una tradizione antica e i lasciti del colonialismo portoghese. Scomparsa settantenne nel 2011, Évora è rimasta nel quasi anonimato per mezzo secolo, nota solo ai propri conterranei. Una dimostrazione ulteriore della miopia occidentale, spezzata solo dall'ostinazione di alcuni giornalisti francesi. Poi finalmente i riconoscimenti per la "diva dai piedi scalzi", tardivi ma doverosi, non sono mancati. Recensione ❯
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Praying for Armageddon è un thriller politico che indaga le pericolose conseguenze della fusione tra cristianesimo evangelico e politica statunitense. Frutto di anni di ricerche, il documentario rivela come le strutture del fondamentalismo indeboliscano il tessuto della democrazia americana, ed evidenzia l'impatto devastante che la religione esercita sulla politica estera del Paese. Tra fondazioni religiose, mega-chiese evangeliche, e oscure manovre dietro le quinte di Washington, il racconto dall'interno di un movimento che, guidato da predicatori e politici accecati da una visione profetica della fine dei giorni, da anni contribuisce alla spirale di violenza in Medio Oriente e mira in ultima analisi a distruggere la nostra stessa civiltà. Recensione ❯
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Un documento inedito che trae spunto dall'intervista a Charles Bukowski della giornalista italiana Silvia Bizio nel gennaio del 1981. Espandi ▽
Questo breve documento nasce dalla video-intervista realizzata dalla giornalista italiana Silvia Bizio nel gennaio del 1981 con Charles Bukowski nella sua casa di San Pedro, California. E' stata una lunga notte di sigarette e vino con lo scrittore e la sua futura moglie Linda Lee Beighle, a parlare di ogni possibile soggetto, dagli scrittori al sesso, dall'amore all'umanità. L'intervista fu registrata su nastri Umatic che poi rimasero dimenticati per oltre 30 anni; sono stati digitalizzati e editati con l'inserzione di nuove scene girate appositamente in Super8 e con alcune poesie lette dallo stesso Bukowski. Recensione ❯
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La storia di due donna che affrontano un lungo viaggio in biciletta. Espandi ▽
Il documentario racconta il viaggio in bici di due donne attraverso gli Stati Uniti, dal Canada al Messico, lungo la Great Divide. Un'avventura unica attraverso le zone più remote delle montagne rocciose, tra natura incontaminata e animali selvaggi. Un'impresa epica che le ha portate a percorrere 4.000 km e scalare 60.000 metri e che, giorno dopo giorno, le ha costrette a misurarsi con i propri limiti, con la propria forza e la propria fragilità, la quale ha messo alla prova il loro legame. Perché ogni viaggio in fondo è una storia d'amore. Recensione ❯
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Qualsiasi arte è propaganda. Una band straniera si esibisce sotto il regime nordcoreano. Espandi ▽
I Laibach, la band cult ex jugoslava ora slovena, è il primo gruppo rock ad essersi esibito in Corea del Nord. Mettendo a confronto le strette differenze ideologiche e culturali, la band lotta per passare la censura prima che le proprie canzoni vengano scatenate su un pubblico che non è mai stato esposto al rock alternativo. Nel frattempo si stanno preparando gli altoparlanti della propaganda al confine tra le due Coree e il countdown per la guerra viene annunciato. Recensione ❯
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