Lilly Abdal è una donna divisa tra due mondi. Rimasta orfana in Africa da bambina, arriva come rifugiata in Inghilterra per scappare dalla guerra civile Espandi ▽
Lilly Abdal è una donna divisa tra due mondi. Rimasta orfana in Africa da bambina, arriva come rifugiata in Inghilterra per scappare dalla guerra civile. Persa nel nuovo freddo universo, Lilly si unisce alla comunità di immigrati di Londra, dove cerca di riunire le persone con le loro famiglie lontane. Come scopre la sua amica Amina, la missione di Lilly non è scevra di egoismo: emerge così l'appassionata storia d'amore che ha vissuto con Aziz, un medico idealista. Potrà mai Lilly lasciarsi alle spalle il passato? Recensione ❯
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Un film in cui l'enigmatico incipit tiene incollati alla sedia fino allo svelamento delle radici del male
. Drammatico, USA2019. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Una donna si ritrova improvvisamente afflitta da una malattia mentale. Espandi ▽
Hunter è sposata con Richie, facoltoso manager che lavora nell'azienda del padre, e vive con lui in una villa lontana dalla metropoli. Apparentemente ha tutto, ma nessuno la considera come una persona, con dei bisogni e dei desideri propri. Intanto il picacismo da cui è affetta la induce a inghiottire oggetti sempre più pericolosi per il suo organismo. Recensione ❯
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Due giovani amanti vengono separati dalla guerra ma continuano a non arrendersi. Espandi ▽
Due giovani amanti, Robert, cantante d'opera cattolico e Rachel, una virtuosa del violino ebrea, sognano un giorno di esibirsi insieme alla leggendaria Carnegie Hall. Quando vengono separati dall'invasione tedesca della Polonia, Robert giura di trovare Rachel, a prescindere da cosa possa portare la guerra. La sua ricerca lo porterà condurrà nel cuore della Germania nazista. Recensione ❯
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Il racconto poetico di due solitudini che si incontrano cercando di superare insieme le difficoltà di una vita ai margini. Espandi ▽
Ikendu è un rifugiato del Mali che, dopo avere lavorato in Libia è passato alle coltivazioni di pomodoro del sud Italia per poi raggiungere Bellinzona in Svizzera. Qui trova lavoro presso una fabbrica di pannelli che vengono inviati in Africa e si innamora, sposandola, di Patricia, un'immigrata ceca che ha due figlie nate da due relazioni. Tutto procede nella normalità fino a quando Ikendu non viene arrestato con l'accusa di spaccio. Recensione ❯
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Il bullismo nel sistema scolastico cinese visto attraverso l'epopea romantica e spaventosa di un'adolescente. Drammatico, Cina2019. Durata 138 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La lotta per sopravvivere fa incontrare una studentessa bullizzata e un teppistello. Espandi ▽
Nian si sta preparando per l'esame di ingresso all'università dove la concorrenza tra studenti è fatale e il bullismo fa una vittima, che si getta nel vuoto a scuola. Nian diviene l'oggetto delle attenzioni delle bulle e mentre il test si avvicina la sua unica speranza è il teppistello Bei, che diventa il suo custode. Un disperato ritratto adolescenziale, dolente e necessario. Recensione ❯
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Un incarico porta Arthur, detective assicurativo, in un misterioso viaggio verso l'hotel Aurora. Espandi ▽
Un agente di assicurazioni scopre di avere un tumore al cervello e comincia a uniformare la sua vita a un solo scopo, tenere sotto controllo la crescita del tumore. Nel frattempo, le indagini su un caso rimasto insoluto lo porteranno in luoghi che avranno una profonda influenza su di lui. Recensione ❯
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La vera storia dello scrittore Miguel Unamuno, inizialmente a favore di Franco, cambiò totalmente idea rischiando la vita per seguire i suoi ideali. Espandi ▽
Dopo il colpo di stato spagnolo del luglio 1936, il rettore dell'Università di Salamanca Miguel de Unamuno appoggia il ritorno all'ordine favorito dai militari e si scontra con i colleghi e amici Atiliano, pastore evangelista, e Salvador, membro del Partito socialista. Mentre dal Marocco il generale Franco si appresta a diventare il leader delle forze nazionaliste impegnate nella guerra civile, Unamano viene prima rimosso dalla sua carica dal governo repubblicano e poi reintrodotto dai golpisti e incaricato dal generale José Millán-Astray di redigerne il manifesto. Con l'arresto dei suoi amici, però, l'anziano intellettuale matura la presa di coscienza e al momento di celebrare l'ingresso di Franco a Salamanca saprà opporsi al nascente regime fascista.
Alejandro Amenábar ricostruisce una fase cruciale della storia spagnola del Novecento dal punto di vista di un anziano pensatore convinto di poter esprimere liberamente il proprio pensiero, ma schiacciato dalla macchina propagandistica.
Amenabar non vuole tanto riflettere sulle forze in guerra e sulla fine del progetto repubblicano a opera delle forze fasciste, ma sulla responsabilità individuale di fronte all'incidere della Storia, in una prospettiva individualista e astorica (nonostante il tema) tipica della nostra epoca. Recensione ❯
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Un cinema ampio e adulto che sfida la tentazione dell'abbandono alla malattia. Drammatico, Norvegia, Svezia2019. Durata 126 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di una donna viene stravolta quando le viene diagnosticato un tumore al cervello. Espandi ▽
La cinquantenne Anja è una regista teatrale norvegese e danni vive con Tomas, un produttore dal quale ha avuto tre figli, che si sono uniti agli tre nati da un precedente matrimonio dell'uomo: insieme formano una famiglia allargata numerosa e serena. La vigilia di Natale, tornata da una trasferta di lavoro, Anja si fa visitare per un fastidioso problema all'occhio e scopre così di avere un tumore al cervello. Nei giorni che porteranno all'inizio dell'anno nuovo, tra cene con i figli, regali e visite di parenti, Anja attraverserà con Tomas il calvario di consulti medici, esami e discussioni sul loro futuro che la avvicineranno all'inevitabile confronto con l'idea della morte.
La malattia al cinema è da sempre un tema scivoloso, a rischio di patetismo o di ricatto morale. Maria Sødahl riesce però a restare a debita distanza dai pericoli del genere, raccontando non il decorso del male, ma i pensieri, le paure, i conflitti interiori di chi sa di dover affrontare l'imponderabile.
L'abilità di Maria Sødahl sta nel costruire situazioni - una telefonata in macchina, una cena, un dialogo in una stanza d'ospedale - in cui le parole e le azioni degli interpreti, assecondate dalla macchina da presa, definiscono poco a poco conflitti e sentimenti. Recensione ❯
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La storia di un artista americano che vive a Roma con la sua giovane moglie europea Nikki e la loro figlia di 3 anni, Dee Dee. Un'opera sul tema dell'immaginazione. Recensione ❯
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Un film toccante e godibile in cui la lingua si fa non solo memoria, ma resistenza attiva e respiro vitale. Drammatico, Russia, Germania2019. Durata 127 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo si finge persiano per sopravvivere a un campo di concentramento. Espandi ▽
Catturato dai nazisti mentre attraversa la Francia nel 1942, l'ebreo belga Gilles riesce a scampare a un'esecuzione sommaria spacciandosi per iraniano. Un tentativo disperato, suggerito dal libro di poesia persiana che ha appena scambiato con un panino, ma che gli vale la sopravvivenza grazie al comandante di un campo di transito nei paraggi, in cerca di qualcuno che possa insegnargli la lingua farsi. L'ufficiale nazista Koch, che ha in programma di trasferirsi a Teheran dopo la guerra per aprire un ristorante, prende GIlles sotto la sua ala e gli richiede lezioni giornaliere di una lingua che il prigioniero non può far altro che inventare e memorizzare allo stesso ritmo del suo "allievo", pur di mantenere in vita l'inganno e anche se stesso. Recensione ❯
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Il ritratto di una famiglia disfunzionale svolto come i rotoli di un antico dipinto cinese. Drammatico, Cina2019. Durata 150 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La malattia di uno dei quattro fratelli porta tutti a interrogarsi sul modo di mantenere insieme la famiglia. Espandi ▽
Come sovente capita con i film provenienti dall’Estremo Oriente, il titolo scelto dalla distribuzione italiana aiuta assai poco a comprendere l’intento del regista. Il titolo originale del film, Fù chun shanju tú, e quello internazionale, Dwelling in the Fuchun Mountains, coincidono infatti con il nome di un antico e importante dipinto cinese del XIV secolo: un rotolo, ormai diviso in due pezzi, che misura più di sei metri di lunghezza. Il richiamo all’opera di Huang Gongwang non avviene per caso, anzi è un costante spirito guida per il regista del film, che illustra la storia della famiglia Yu alla maniera di un rotolo senza tempo, svelandone a poco a poco ogni risvolto. Paesaggi mossi dal vento, campi lunghissimi e carrelli orizzontali accostano i micro-racconti alla stregua di piccole cartoline, che vanno a comporre un armonioso mosaico sulle miserie e grandezze delle vite di uomini semplici, tra le montagne Fuchun e il delta del fiume omonimo. Recensione ❯
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Il contraltare europeo e al femminile di Breaking Bad, con l'ennesima ottima interpretazione di Isabelle Huppert. Drammatico, Francia2019. Durata 106 Minuti.
Venuta in possesso di una grossa quantità di stupefacenti, una traduttrice che lavora con la squadra antidroga decide di cogliere l'occasione: entra nel giro, fa esperienza e porta le informazioni ai suoi capi. Espandi ▽
Raro esempio di equilibrismo tra i generi capace di tenere un passo morbido e delicato, il nuovo film di Jean-Paul Salomé costruisce attorno a Isabelle Huppert un'opera multiforme, che si destreggia tra la commedia e il policier senza essere né l'uno né l'altro, insoddisfatto delle convenzioni e della rigidità come lo è la sua protagonista, nell'ennesima interpretazione di livello di un mostro sacro del cinema contemporaneo. Il cittadino modello che decide di reinventarsi fuorilegge produce, al cinema come in TV, una tensione sempre uguale: da un lato occorre necessariamente dissacrare le strutture del poliziesco perché il personaggio ne è una presa in giro vivente; dall'altro c'è bisogno che la sua ascesa abbia un'anima seria per legittimarla. Breaking Bad ci riusciva alimentato da una spietata critica alla mascolinità, e La padrina ne è un piacevole contraltare europeo e al femminile, appena abbozzato nella sua giocosa nonchalance ma sorprendentemente ricco. Recensione ❯
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Un film che mette le mani nella grande piaga americana non chiudendo mai la ferita
. Drammatico, USA2019. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo cerca a tutti i costi giustizia per suo figlio. Espandi ▽
Lincoln Jefferson è un veterano del corpo dei Marines e lavora come custode in un prestigioso liceo della California: un lavoro che si è trovato per garantire l'iscrizione alla scuola del figlio quattordicenne, KJ. Una notte, Lincoln e KJ vengono fermati dalla polizia e l'alterco che ne scaturisce culmina nel ferimento fatale del ragazzo disarmato. Fiducioso che la giustizia farà il suo corso e garantirà un regolare processo, Lincoln è sgomento quando apprende che l'agente responsabile di avere premuto il grilletto rimarrà impunito e tornerà regolarmente in servizio senza essere rinviato a giudizio. Il protagonista prende disperatamente in mano la situazione e si trova coinvolto in una serie di eventi che spera renderanno giustizia al figlio. Recensione ❯
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Una madre malata terminale riunisce la sua famiglia un'ultima volta prima di morire. Tutto, nel corso di quel weekend, viene però rimesso in discussione. Espandi ▽
Tre generazioni di una famiglia molto unita decidono di trascorrere il fine settimana insieme a mamma Lily, malata terminale che ha scelto la via del suicidio assistito. L'intera famiglia sostiene con convizione la decisione della donna ed è pronta ad aiutarla a morire con dignità, ma tutto cambia quando le figlie le svelano un segreto fino a quel momento mai rivelato. Una notizia che farà traballare i suoi piani. Remake del film danese Silent Heart (2004). Recensione ❯
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Una storia di ingiustizia a sfondo razziale in un'America che ancora oggi tollera disparità ingiustificabili. Drammatico, USA2019. Durata 136 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia vera dell'avvocato Bryan Stevenson, un uomo diventato famoso per aver combattuto per la giustizia in un sistema giudiziario ostile. Espandi ▽
Bryan Stevenson è un giovane afroamericano laureato in legge ad Harvard. Potrebbe far carriera nel Nord degli Stati Uniti ma sceglie di lavorare per difendere i condannati a morte in Alabama, molti dei quali non hanno beneficiato di un regolare processo: quasi tutti sono neri come lui. Fra questi c'è Walter McMillian, nel braccio della morte per l'omicidio di una 18enne bianca. Il diritto di opporsi è il resoconto di una battaglia contro l'ingiustizia e il razzismo nello Stato reso celebre da Harper Lee con il suo "Il buio oltre la siepe".
Cretton ricostruisce la vicenda di Stevenson sposando interamente il suo punto di vista, e questo purtroppo rende il racconto meno efficace. Michael B. Jordan e Jamie Foxx sono al servizio di questa visione sbilanciata, ma restano convincenti nei rispettivi ruoli del coraggioso avvocato e di McMillian. Recensione ❯
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