Sam Garbarski ha iniziato la sua carriera nella pubblicità, dirigendo vari spot, alcuni dei quali hanno vinto premi in diversi festival. Ha iniziato la carriera cinematografica piuttosto tardi, dirigendo cortometraggi - La Dinde ( 1997) e Rachid Joyeux Noel Rachid (2000 ) - , incentrati soprattutto sul confronto religioso tra culture differenti, apprezzati all'unanimità dalla critica.
Approfondisce poi questi temi nel suo primo lungometraggio, Le Tango des Rashevski (2002, Jerusalem Municipality Prize al Jerusalem Film Festival), che lo condurrà poi al successo del 2007 Irina Palm, film in cui abbandona il dramma familiare per raccontare una tragicommedia romantica con protagonista una vedova cinquantenne (Marianne Faithfull), che per aiutare economicamente il nipotino gravemente malato trova lavoro in un peep show di Soho.
Dopo questo successo, Garbarski fa la sua prima apparizione come attore in Un Secret di Claude Miller, ma nel 2010 torna dietro la macchina da presa per il suo terzo lungometraggio, Quartier lointain, adattamento originale del fumetto Jiro Taniguchi, che racconta un ritorno all'infanzia da parte di un cinquantenne (Pascal Greggory). Torna alla commedia nel 2013 dirigendo Moritz Bleibtreu in Vijay - Il mio amico indiano, in cui l'uomo, nel giorno del suo quarantesimo compleanno, in seguito a un equivoco viene dato per morto e decide di assistere al proprio funerale sotto le mentite spoglie di un elegante signore indiano di nome Vijai.