In un mosaico di voci, suoni e immagini - si racconta la molteplicità delle pratiche che si intrecciano lungo i sentieri di montagna. Escursionisti, volontari, ciclisti, animali selvatici e praticanti del forest bathing animano lo spazio montano, evidenziandone la complessità e la convivenza. Le scene si alternano tra il lavoro silenzioso di chi cura i sentieri e le dinamiche intense del movimento umano e animale, in un continuo dialogo tra presenza e paesaggio. Ne emerge un ritratto corale della montagna contemporanea, dove la frequentazione non è mai neutra, ma sempre parte di una relazione.