Giacomo è l'uomo della macchia, un elemento naturale e nello stesso tempo elemento della natura, è un entità senza controllo che si muove in un mondo senza tempo Espandi ▽
Ci sono due aspetti che caratterizzano il modo di girare Contronatura. Il primo è riuscire a realizzare il contatto con il personaggio principale. Sviluppare il personaggio di Giacomo è un esperienza importante. Giacomo è l'uomo della macchia, un elemento naturale e nello stesso tempo elemento della natura, è un entità senza controllo che si muove in un mondo senza tempo. Il secondo contatto è quello con l'uomo/animale e nel caso di Francesca nella donna/animale, in quel continuo dondolare tra la vita e la morte in uno spazio a volte definito e a volte no, che è il bosco,la macchia, la selva, la palude, il fiume, il mare e così all'infinito. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un detenuto, ex-rapinatore di banche, dopo numerosi colloqui riesce ad ottenere la semiliberta' e viene assunto in un caseificio di Battipaglia. Ben presto si rende conto della difficile situazione in cui versa l'azienda. Espandi ▽
Tony (Franek), un detenuto, ex-rapinatore di banche, dopo numerosi colloqui riesce ad ottenere la semiliberta' e viene assunto in un caseificio di Battipaglia. Ben presto si rende conto della difficile situazione in cui versa l'azienda: Alfonso (Peluso), figlio del proprietario, ha contratto un grosso debito con degli usurai, ma della cosa non ha informato ne' il padre ne' la cugina Bianca (Finocchiaro). Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
In un villaggio iraniano "i criminali vanno all'inferno mentre una vergine giustiziata andrà in paradiso". Un capo spirituale del luogo, celebra il matrimonio fra la vergine e il boia incaricato di ucciderla. Espandi ▽
In un villaggio iraniano "i criminali vanno all'inferno mentre una vergine giustiziata andrà in paradiso". Un capo spirituale del luogo, celebra il matrimonio fra la vergine e il boia incaricato di ucciderla. Questi si ritrova faccia a faccia con una donna che al tempo stesso è la sua sposa, la sua prigioniera e in ultimo sarà la sua vittima. Il boia, dilaniato dai dubbi, cerca disperatamente delle risposte nel passato e nella tradizione, mentre infuria la minaccia di nuove violenze... Come spiega il titolo, il senso di questo film è nei lunghi silenzi del protagonista, che sono un limbo nel quale l'uomo e il paesaggio intorno si fondono, divenendo pressoché indistinguibili tanto in senso visivo quanto di significato. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Due uomini, un borghese che vive di rendita e uno spogliarellista che ha girato il mondo, si conoscono in prigione dove si legano di una amicizia fraterna. Una voltà usciti non riescono a reinserirsi nella società. Espandi ▽
E' la storia di un'amicizia improbabile fra due uomini: Giacomo (Rolando Ravello), un borghese che vive di rendita, follemente innamorato di Nonò (Youma Daikite), una bella donna di colore che lo ha portato alla rovina; e il Serpente (Claudio Amendola), spogliarellista, un uomo che ha girato il mondo sulle navi da crociera, indurito dal tradimento di un amico. Si conoscono in prigione, dove sono finiti per motivi diversi, e qui creano un legame forte, fraterno. Una volta usciti dalla galera, non riescono più ad inserisi nella società, nei suoi trabocchetti, falsità, gelosie, ipocrisie. L'incontro con Nonò e con Cicera (Ida Di Benedetto), la donna di Serpente, farà precipitare la situazione verso una scelta estrema... Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Nel 1944, per sfuggire alle persecuzioni nazi-fascista, Samuele e sua sorella Anna, ebrei, si rifugiano presso una comunità di contadini emiliani. Una volta catturati tenteranno di salvare le proprie vite e quelle di chi li ha protetti. Espandi ▽
Nel 1944, per sfuggire alle persecuzioni nazi-fascista, Samuele e sua sorella Anna, ebrei, si rifugiano presso una comunità di contadini emiliani. Una volta catturati tenteranno di salvare le proprie vite e quelle di chi li ha protetti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Bobby Sands, giovane repubblicano legato all'IRA viene arrestato e costretto a confessare un delitto mai commesso. Dopo isolamenti, maltrattamenti e soprusi decide di iniziare lo sciopero della fame. Espandi ▽
Bobby Sands, giovane repubblicano legato all'IRA viene arrestato e costretto a confessare un delitto mai commesso. opo isolamenti, maltrattamenti e soprusi decide di iniziare lo sciopero della fame. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il film racconta la storia di David, un bambino di otto anni molto dotato nel suonare il pianoforte, che abbandona la sua carriera concertistica per una vita avventurosa. Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Le indagini per la morte di un ricco anziano che ha lasciato tutti i suoi beni alla bella e giovane amante Dalilah, dark lady che ama spogliasi davanti alla webcam durante le sue chat. Espandi ▽
Il genere si impone in Legami sporchi di Giorgio Molteni, il regista di Aurelia e Il servo ungherese, nelle sale dal 17 giugno. Un thriller che allude al porno soft, un film hard che sta per farsi poliziesco, per poi scivolare nel serial e fuggire con l'auto di Diabolik: non si tratta di incertezza, ma di rilettura senza intellettualismi, con il gusto dell'enfasi sui personaggi, una delle caratteristiche principali di un certo cinema che non si fa più e che si andava a vedere senza neanche guardare i cartelloni. «Mariano Arditi presenta» è il collegamento con il mondo dell'horror, western poliziesco, hard degli anni settanta, montatore di film come Il diario proibito di Fanny, Il boia scarlatto e soprattutto distributore di Gola profonda. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.