Un amaro e autentico sguardo sulla vita dei carcerati e la loro lotta quotidiana per reintegrarsi nella società. Espandi ▽
La pesca dei ricci è un mestiere faticoso. A Cagliari, fra le onde di un mare cristallino, nei mesi più freddi dell'anno, non sono rimasti in molti a praticarla. Tra questi c'è Gesuino Banchero, che con il suo clan di ex detenuti continua con orgoglio una delle più antiche tradizioni sarde. La cooperativa di pescatori restituisce voce e dignità a quelle persone dimenticate dal mondo che nella pesca dei ricci hanno trovato un'occasione di riscatto. Dopo anni di carcere, Andrea, Massimo, Simone e Bruno cercano così di superare il passato e riprendere il controllo della propria vita. Recensione ❯
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La storia di 800 bambini, orfani a causa dei campi di sterminio, che dal 1945 al 1948, trovarono una nuova vita in un piccolo comune lombardo. Espandi ▽
Nell'immediato dopoguerra, la brigata di genieri ebraici dell'esercito britannico, la Solel Boneh, riuscì a portare in salvo centinaia di bambini scampati al terrore dei campi di sterminio. Per tre anni, dal 1945 al 1948, un piccolo comune lombardo di nome Selvino, divenne la loro casa.
Orfani delle rispettive famiglie d'origine, perse proprio in quella tragedia, i "bambini di Selvino" riuscirono lentamente a ritovare momenti di serenità e ripresero una vita normale. Tra il 1946 ed il 1949, la maggior parte dei "bambini di Selvino" fu imbarcata sulla Motonave Rondine Enzo Sereni. Quasi tutti furtono accolti in Eretz Israel, nei kibbutz Tze'elim e Hanita. Tutt'ora vivono lì insieme come una grande famiglia, replicando il loro felice modello Selvino. Recensione ❯
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Un ritratto inedito del grande campione che racconta la sua vita e la sua carriera in modo inaspettato. Documentario, Italia2018. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il legame profondo della leggenda del ciclismo con la sua terra e ne ripercorre le gesta in compagnia di Merckx, Saronni, Hinault. Espandi ▽
Francesco Moser è tuttora il ciclista italiano con più vittorie di sempre, una leggenda delle due ruote nato e cresciuto in Trentino ma conosciuto in tutto il mondo. La troupe del documentario dedicato alla sua strabiliante carriera lo ha seguito nel corso di un anno e lungo i percorsi a lui familiari per raccontare non solo il campione, ma per comporre un inedito ritratto dell'uomo, della famiglia e della comunità di Palù di Giovo, paesino in provincia di Trento dove è nato e dove è sempre tornato. Recensione ❯
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Soldini rievoca non solo un poeta, ma il suo mondo e la sua epoca. Documentario, Storico biografico - Italia2018. Durata 58 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Un omaggio a Raffaello Baldini, poeta e drammaturgo romagnolo, che rivive attraverso le testimonianze di scrittori, poeti e artisti impreziosite da immagini inedite di repertorio. Espandi ▽
Raffaello Baldini era un poeta romagnolo, "uno dei tre o quattro poeti più importanti d'Italia", come ricorda la scrittrice Vivian Lamarque. Eppure molti non sanno neppure della sua esistenza, e men che meno della sua importanza all'interno del panorama letterario italiano, perché Baldini si è espresso soprattutto nel dialetto della sua terra, potente ed evocativo, ma di difficile comprensione fuori dalla Romagna. Recensione ❯
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Giuliano Montaldo racconta il suo Sacco e Vanzetti, ne evidenzia il valore sociale e individua i drammatici parallelismi con l'attualità. Documentario, Italia2018. Durata 52 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il restauro del film Sacco e Vanzetti è l'occasione per raccontare il lavoro straordinario di Giuliano Montaldo. Espandi ▽
A 90 anni dall'esecuzione e a 50 dalla riabilitazione di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzett, Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo rivedrà la luce in una versione restaurata. Il restauro del film Sacco e Vanzetti è l'occasione per raccontare, attraverso il documentario "La morte legale", le fasi della sua realizzazione. Montaldo espone le motivazioni di una scelta coraggiosa e rivela l'intero percorso artistico/produttivo. Recensione ❯
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Giovani gay si filmano dichiarandosi alle famiglie: bassa definizione, alta precisione emotiva e politica
. Documentario, Francia2018. Durata 64 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
I Millenials che hanno trovato la forza di pronunciare le parole che hanno cambiato la loro vita per sempre. Espandi ▽
Dal Canada agli Stati Uniti, tra il Regno Unito e la Francia fino al Giappone e all'Australia, Denis Parrot sa che il web ha cambiato le abitudini della vita di tutti, specialmente dei millennial. Cercando nei preziosi archivi di internet e selezionando filmati recuperati sui social media, Out colleziona le testimonianze di diversi adolescenti che hanno rivelato in diretta la loro omosessualità. Confidandosi coraggiosamente con i propri amici e familiari, questi giovani protagonisti hanno fermato nel tempo una testimonianza indelebile del momento più importante della loro crescita. Recensione ❯
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Un documentario che segue le amazzoni dell'underground, un inno per credere ancora allo spirito punk . Documentario, Musicale - Italia2018. Durata 52 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
La scena underground femminile in un documentario musicale ambientato nei quartieri di Roma dove si è combattuta la Resistenza. Espandi ▽
Un documentario musicale sulla scena underground femminile di Roma Est, sulla passione per l'arte e la musica, sulla libertà di essere ciò che vogliamo al di là dei ruoli stereotipati e sulla scelta di seguire i propri talenti e desideri - che danno linfa alla nostra esistenza - nonostante i sacrifici che questo può comportare. Una storia di libertà e di resistenza artistica, ambientata nei quartieri di Roma dove si è combattuta la Resistenza. Recensione ❯
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Il calcio nel Libano piegato dalla guerra: ricognizione inedita e dal basso sull'intreccio tra sport e diritti umani. Documentario, Italia, Libano, Palestina2018. Durata 76 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un docu-film giocato tra Siria, Libano e Palestina, dove il ritmo del calcio s'interseca con le storie di vita dentro e fuori dal campo. Espandi ▽
Novembre 2017, sobborghi di Beirut: nel campo profughi di Bourj-el-Barajneh un gruppo di giovani segue l'eliminazione della nazionale italiana di calcio dai Mondiali del 2018. Tra di loro c'è Stefano Fogliata, italiano che si è trasferito in Libano da quattro anni come cooperante e poi è rimasto nel paese come ricercatore universitario dell'ateneo di Bergamo, ad approfondire il tema dei campi palestinesi costruiti nel 1948. È lui, sguardo in macchina, mosso da una passione calcistica smisurata che corre in parallelo con l'impegno nel sociale, a guidare lo spettatore in questa ricognizione inedita, low budget, realizzata in crowfunding, che mette in connessione il diritto allo sport con gli altri diritti umani. Recensione ❯
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Confessioni, incubi, speranze: una raccolta di storie personali narrate con uno stile esteticamente molto definito
. Documentario, Italia2018. Durata 67 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un gruppo di uomini e donne abbandonati e condannati a un presente di perpetua attesa. Espandi ▽
Bologna. Rostom, struttura d'accoglienza per persone senza fissa dimora. Protagonisti del documentario sono gli ospiti del centro, senzatetto che ogni sera trovano rifugio nel dormitorio bolognese. Tra centinaia di sigarette, confessioni, incubi e speranze, i protagonisti di questo documentario raccontano le loro vite, il dolore e i tanti rimpianti. Luca Magi affida questa raccolta di storie a una scelta stilistica esteticamente molto definita. Il regista consente a questi lupi spesso solitari di trovare quell’ascolto che altri hanno ormai negato. Lo fa con una partecipazione intensa e al contempo con pudore, attento a lasciare che il ricordo si dispieghi liberamente grazie a quella fiducia che si è evidentemente saputo conquistare. Recensione ❯
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Reinhold Messner e dei suoi compagni raccontano un'avventura pericolosa e appassionata. Espandi ▽
Nepal, 1979: un gruppo di giovani neozelandesi guidati da Peter Hillary decide di scalare il monte Ama Dablam, 6828 metri. Reinhold Messner intende fare lo stesso con la sua squadra. Durante l'ascesa il primo gruppo sembra in serio pericolo e la spedizione di Messner decide di salvare gli scalatori, in una dimostrazione di cameratismo senza precedenti. Il documentario ci trasporta in un viaggio incredibile mescolando immagini private d'archivio e l'affascinante testimonianza di Reinhold Messner e dei suoi compagni. Recensione ❯
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Il film nasce da un laboratorio di cinema tenutosi all'interno di un carcere femminile, vicino a Bologna. Le condizioni della detenzione non sono oggetto di giudizio, piuttosto l'opera indaga e inscena alcune problematiche legate alla prigionia, quali la solitudine, la paura di sparire dal mondo, la vergogna e la difficoltà di raccontare al mondo la verità su di sé nel momento in cui il sé è preda di un errore tanto evidente nella conduzione della propria esistenza. Recensione ❯
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La figlia del musicista Luigi Nono indaga sul padre e la sua ricerca artistica che non può prescindere dall'impegno politico. Espandi ▽
Luigi Nono è una figura difficile da raccontare. Scandagliando vecchi filmini in super8, Serena Nono accetta la sfida e per raccontare suo padre si immerge nella memoria della sua famiglia. Tra partite di calcio e ping pong in giardino, da Venezia ai viaggi in Russia e Sud America, il musicista e compositore - "uomo del suo tempo", come amava definirsi - si rivela in un ritratto inedito, attraverso la sua arte ma anche il suo privato. Nel segno di una ricerca artistica che non può prescindere dall'impegno politico. Recensione ❯
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Un percorso reale narrato dove tutto è vissuto senza filtri dove il dolore è raccontato e la sua trasformazione è mostrata. Espandi ▽
Il 29 giugno 2009 un treno che trasporta 14 cisterne di gpl, entrando nella stazione ferroviaria di Viareggio, deraglia. Una cisterna si fora, il gas fuoriesce, entra nelle case. Un boato sveglia la città addormentata. 32 persone muoiono, molte bruciate vive. Oltre i morti ci sono anche feriti, alcuni molto gravi. Tra questi Marco Piagentini, ustionato nel 95% del corpo. Marco trascorre sei mesi in ospedale uno dei quali in coma. Quella notte ha perso due figli, Luca e Lorenzo di 4 e 2 anni e la moglie Stefania di 38 anni. Gli è rimasto solo Leonardo, che all'epoca aveva 8 anni. Marco ha dovuto ricominciare a vivere, imparare nuovamente a muoversi, a camminare, a mangiare. Dopo momenti difficili e diverse operazioni sulla sua pelle, ha ripreso in mano la sua vita dedicandosi al figlio Leo e alla ricerca di verità e giustizia insieme all'associazione " Il Mondo che Vorrei " costituita dai famigliari delle vittime. Recensione ❯
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Un atto di amore per dare voce alla malattia di un fratello, così intimo da dimenticarsi degli spettatori. Documentario, Italia2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La telecamera, unica amica e detentrice di verità negli istanti di profonda depressione di Massimo, fratello del regista. Espandi ▽
Massimo ha documentato con la telecamera la sua lotta contro la depressione. Da queste riprese e dai filmini del padre, Marco, fratello di Massimo, parte per ricostruire la sua storia. La telecamera per Massimo è stata l'unico amico al quale confessare il dolore. Ora però c'è il fratello con lui. Marco ha deciso di accompagnare il fratello, seguirlo con la sua telecamera mentre si sottoporrà all'ultimo tentativo di contrastare la depressione. Recensione ❯
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Alla scoperta dell'ambigua figura di chi ha creato la campagna elettorale di Donald Trump. Espandi ▽
Un ritratto di Steve Bannon, capo stratega del presidente dgeli Stati Uniti Donald Trump dal 20 gennaio al 18 agosto 2017. Giornalista, politico e produttore cinematografico, Bannon ha coordinato l'intera campagna elettorale del presidente ma sorprendentemente finisce per essere estromesso da ogni suo incarico. Recensione ❯
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