Shelter - Identità paranormali

Film 2010 | Thriller, V.M. 14 112 min.

Regia di Måns Mårlind, Björn Stein. Un film con Julianne Moore, Jonathan Rhys Meyers, Frances Conroy, Jeffrey DeMunn, Brooklynn Proulx. Cast completo Titolo originale: Shelter. Genere Thriller, - USA, 2010, durata 112 minuti. Uscita cinema venerdì 25 febbraio 2011 distribuito da Moviemax. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 - MYmonetro 1,76 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Shelter - Identità paranormali tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento mercoledì 23 febbraio 2011

Convinta a studiare un caso di personalità multiple, la psichiatra Cara si accorge d'essere finita al centro di un terribile intrigo. In Italia al Box Office Shelter - Identità paranormali ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 488 mila euro e 187 mila euro nel primo weekend.

Shelter - Identità paranormali è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD e Blu-Ray su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato assolutamente no!
1,76/5
MYMOVIES 1,50
CRITICA 1,13
PUBBLICO 2,65
CONSIGLIATO NO
Disordinato psycho-thriller che perde soggetto e stile nel paranormale.
Recensione di Rudy Salvagnini
Recensione di Rudy Salvagnini

I film sulle personalità multiple (mirabile in questo senso Identità di James Mangold) ci ricordano la fragilità della mente umana, ma sono soprattutto un ottimo mezzo per sceneggiatori brillanti capaci di usarlo per strutturare vicende dai risvolti inaspettati. Sceneggiatori meno brillanti ne traggono vicende sconnesse e sconclusionate quanto le personalità multiple del malato mentale protagonista. Questo film va più vicino a questa seconda categoria.
Cara Jessup è una psichiatra forense tosta e convinta delle proprie idee, tra le quali c'è quella che le personalità multiple non esistono realmente, sono solo suggestioni. Suo padre, il dottor Harding, le sottopone il caso di David Bernburg, un giovane sulla sedia a rotelle arrestato per vagabondaggio e messo sotto cure mediche dopo averlo trovato un tantino scombinato. Cara parla con David e non lo trova particolarmente strano. Ma poi scopre lo spavaldo Adam Saber, che può tranquillamente alzarsi dalla carrozzina: entrambi sono nello stesso corpo, in un convincente caso di personalità multipla. Ma c'è qualcosa di più: Cara scopre che il nome di David Bernburg appartiene alla vittima di un omicidio. Il mistero si infittisce, le personalità si moltiplicano, si verificano strane morti e Cara capisce d'essere al centro di un terribile intrigo.
Preso per buono l'assunto - come è sempre saggio fare per dare una possibilità anche ai film che forzano sul versante della credibilità - bisogna dire che la vicenda, pur essendo raccontata in modo sin troppo compassato, riesce inizialmente a suscitare una certa curiosità, attraverso un uso ingegnoso dei meccanismi dello psycho-thriller. Tutto resta però, appunto, meccanico e schematico. Nonostante gli sforzi di Jonathan Rhys Meyers, il derelitto multiplo non emerge mai né come una credibile minaccia né come figura tragica e di spessore. Lo stesso può dirsi per la dottoressa, che nell'interpretazione non più che adeguata di Julianne Moore rimane una presenza algida e presuntuosa: giusto che lo sia perché è proprio nel mettere in gioco le sue certezze professionali che si trova una delle ragioni narrative del film - con il classico assunto sulla scienza che non spiega tutto - ma il personaggio resta monocorde e non riesce a coinvolgere, a condurre in modo avvincente lo spettatore all'interno dell'enigma.
Peccato perché la svolta conclusiva che determina la soluzione del mistero porta il film su un piano del tutto diverso che per essere efficace avrebbe avuto bisogno di una maggiore giustificazione narrativa e drammatica: così com'è sembra soprattutto una scorciatoia per risolvere in qualche modo la miriade di fatti arcani altrimenti immotivata. Il cambiamento di registro, inoltre, dissipa e banalizza le suggestioni e l'atmosfera iniziale facendo confluire la vicenda in un confuso, concitato e disordinato crescendo poco riuscito. Il duo registico svedese evita brillantezze modaiole preferendo uno stile cupo e austero: la scelta sarebbe buona e anche inusuale di questi tempi, se non fosse resa inefficace dall'estrema lunghezza del film, dalla conseguente monotonia e dalla perdita di coesione stilistica della seconda parte.
Nella stanza del fratello della protagonista campeggia un manifesto de La notte dei morti viventi: un simpatico omaggio a Romero.

Sei d'accordo con Rudy Salvagnini?

SHELTER - IDENTITÀ PARANORMALI disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€6,99 €8,25
€4,99 -
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
domenica 27 febbraio 2011
Wicca87

All'inizio il film promette bene ma poi si perde e quando si giunge alla spiegazione dell'arcano la si trova altamente sconclusionata... potevano svilupparlo meglio e dargli maggior spessore soprattutto nelle spiegazioni finali che non hanno un minimo di coerenza con tutta la trama... Abili gli attori protagonisti ma da soli non possono reggere una trama troppo lacunosa.

lunedì 2 luglio 2012
ultimoboyscout

Thriller a sfondo psichiatrico che sconfina nell'horror in salsa svedese, questo è il sunto di un film inutile che un'attrice di livello come Julianne Moore non dovrebbe nemmeno pensare di prendere in considerazione. E nonostante faccia il possibile per dare un senso alla pellicola cercando di credere alla bizzarra quanto fiacca sceneggiatura di Cooney, il film appare decisamente [...] Vai alla recensione »

lunedì 21 febbraio 2011
dario carta

Caroline Harding (Julianne Moore) è una psichiatra criminale. Rimasta sola con la sua bambina dopo la morte del marito,affianca al suo lavoro una forte fede in Dio. Questo equilibrio morale viene messo a dura prova quando il padre (Jeffrey DeMunn),anch'egli psichiatra,le presenta il difficile caso di David (Jonathan Rhys Meyers),un paziente affetto da disturbi di multipla personalità. L [...] Vai alla recensione »

sabato 26 febbraio 2011
Luca Scialo

Protagonista del film è una donna tenace, Cara Jessup, psichiatra forense molto convinta delle sue idee, tra le quali c’è quella che le personalità multiple non esistono realmente, ma sono solo suggestioni. Suo padre, il dottor Harding, le sottopone così il caso di David Bernburg, un giovane sulla sedia a rotelle arrestato per vagabondaggio e messo sotto cure mediche [...] Vai alla recensione »

mercoledì 29 giugno 2011
Alan Rubino

Cara Jessup (Julianne Moore) è una psichiatra forense di Pittsburgh (USA) convinta che le personalità multiple non esistano, ma che siano in realtà soltanto dei cavillosi meccanismi di difesa che vanno smontati. Un giorno suo padre, anch'egli psichiatra, la invita ad analizzare uno dei suoi pazienti, David Bernburg (Jonathan Rhys Meyers), un giovane disabile.

domenica 27 febbraio 2011
ginger snaps

veramente d'effetto e ricco di suspense. Un bell' intreccio di storie tra la pscicanalisi e l'horror molto ben congeniato. Si respirano forti atmosfere paranormali ae allo stesso tempo razionali. Ma a condurre il gioco e come lo suggerisce il titolo emergono a tutto tondo quelle della fantasia sul mondo parallelo. Molti colpi di scena e per nulla scontati, portano lo spettatore [...] Vai alla recensione »

sabato 25 giugno 2011
brucemyhero

Julian Moore tiene in piedi per buona parte il film, che fino ad un certo punto non è male, anzi. Poi tutto scade nel satanismo, seppure l'idea è originale. Giulian Moore.. e basta.

domenica 21 agosto 2011
Augusto.Faccioli

Non si capisce un tubo, dall'inizio alla fine. L'ottima presenza di Julianne Moore non riesce ad alzare minimamente il livello del film. Incomprensibile la storia e assurdo il finale. Ma esiste o no sta possessione? Tempo perso

venerdì 25 febbraio 2011
DarkEnry

Questo film mi incuriosisce veramente tanto. Non so il perchè, ma voglio proprio vedere com'è. Non mi fido tanto della critica e quindi voglio sprecare i soldi per questo film. Speriamo in bene.

mercoledì 7 settembre 2011
Kyotrix

Carino, si lascia guardare. Inizia lentamente, incuriosendo lo spettatore, con una trama piu' da medico-thriller, per poi passare sempre piu' al lato fantastico/horror. Meglio la prima parte, come hanno gia' scritto la parte finale sulle montagne diventa piu' frenetica e meno curata. La trama e' contorta, ma se seguita con attenzione il film si capisce tutto, anche troppo, visto [...] Vai alla recensione »

sabato 23 febbraio 2013
toty bottalla

Una sceneggiatura dispersiva, seppure austera e intensa, non convincono spettatori dal palato fino, la doppia regia, butta lì troppi elementi come fili da riannodare che finiscono per stancarne la visione, del cast solo la moore mi è sembrata credibile. Saluti.

mercoledì 4 gennaio 2012
Chris98

La trama iniziale é interessante e da ottimo thriller, poi però si complica, diventa confusionaria e scada nell'horror paranormale... Bravi i protagonisti, ma il film é da seguire con la massima concentrazione. Non per gli amanti del thriller.

martedì 28 giugno 2011
Cenox

Questo film è un horror a tutti gli effetti e non un thriller. In effetti all'inizio la trama può ingannare su quest'aspetto, raccontando la storia di una psicologa (Moore) alle prese con un caso complicato, un giovane affetto da personalità multipla (Rhys-Meyers). Fin qui il film può apparire come un thriller, in cui niente è dato per scontato, e con ritmo incalzante si ha il verificarsi di misteriosi [...] Vai alla recensione »

giovedì 22 novembre 2012
Onufrio

Molti hanno trovato questo film poco chiaro e confusionario; io vado controcorrente e dico di no. La trama è interessante, la storia coinvolge andando avanti col film, fino a quando si scopre chi è veramente il personaggio ceh interpreta Jonathan Rhys-Meyers. La presenza di personaggi curiosi come "la nonna" e il reverendo danno un pizzico d'interesse in più, com [...] Vai alla recensione »

sabato 1 settembre 2012
QueenBeeLW

Beh si è un film che t'incuriosisce sin dall'inizio, per questo ho dato 2/5. Poi però iniziano ad emergere le varie personalità: Adam, David, ecc. che non vengono affatto sviluppate e noi siamo confusi tanto quanto il povero ragazzo affetto da DDI (o possessione???). Sicuramente non soddisfa ne gli appassionati dei thriller psicologici (quale io sono) nè gli amanti dell'horror paranormale, i quali [...] Vai alla recensione »

sabato 1 settembre 2012
QueenBeeLW

Beh si è un film che t'incuriosisce sin dall'inizio, per questo ho dato 2/5. Poi però iniziano ad emergere le varie personalità: Adam, David, ecc. che non vengono affatto sviluppate e noi siamo confusi tanto quanto il povero ragazzo affetto da DDI (o possessione???). Sicuramente non soddisfa ne gli appassionati dei thriller psicologici (quale io sono) nè gli amanti dell'horror paranormale, i quali [...] Vai alla recensione »

lunedì 30 luglio 2012
95miyu

è un film molto interessante, soprattutto perchè hanno incentrato la trama sul mondo ancora poco conosciuto delle identità multiple. E' avvincente, ti fa spostare da un'identità all'altra... ma quando hanno iniziato a mettere nella storia anche la vecchia strega e i rituali satanici mi sono un po' persa e non ho molto capito il finale.

lunedì 14 maggio 2012
lavil78

Oramai ce ne sono veramente tanti di film che giocano sulla psiche dell'uomo e sul gioco delle personalità multiple. Il film ha un buon inizio che incuriosisce, ma andando avanti perde molto di tensione e comprensione, e i momenti in cui si tenta di spiegare gli eventi inspiegabili del film sono molto poco approfonditi, per un finale frettoloso. Gli stessi protagonisti paradossalmente sono analizzati [...] Vai alla recensione »

giovedì 26 aprile 2012
tiamaster

All'inizio è uno psico-thriller,poi vira verso l'horror,poi di nuovo vorrebbe essere un horror pseudo religioso.Come può un singolo film avere in sè tutte e tre le tipologie di film appena citate???semplice...ingaggiate degli sceneggiatori mediocri,magari alle prime armi,che non sanno cos'è il cinema è il risultato è perfetto:un film confusionario,con [...] Vai alla recensione »

domenica 7 agosto 2011
time_traveler

Cara Harding è fermamente convinta che quella che viene identificata come personalità multipla sia solo l'estremo tentativo di sadici omicidi per scampare alla giustizia. Quando però le viene proposto di lavorare al caso di un giovane affetto, a quanto pare, da questa patologia, le sue certezze scientifiche vacillano,tanto da sconvolgerle la vita.

domenica 6 marzo 2011
carli11

nella prima mezz'ora del film mi sono fatta delle aspettative molto positive..invece poi tutto è crollato, peccato! da un certo punto in poi non vedevo l'ora che finisse, film assurdo julienne m. come al solito è stata molto brava ma questo non è bastato...

sabato 12 novembre 2011
Liuk

ottima performance dei due protagonisti, ma il film è da dimenticare.

giovedì 21 luglio 2011
thenoces

Non tra i migliori visti ma comunque intrigante e coinvolgente. Concordo sul commento generale rispetto al fatto che lo spessore dei personaggi è un po misero e che si sarebbero potute accentuare maggiormente ansia e drammaticità, ma quello che conta è che il film si lascia guardare molto bene, con un buon ritomo e attori tutto sommato accettabili.

venerdì 27 marzo 2015
Barolo

Il tema della personalità multipla, da psyco in poi,è stato utilizzato e sfruttato al'inverosimile dall'industria cinematografica.Nella fattispecie, l'operazione non è riuscita,consegnandoci un film sgangherato,confuso sconnesso. Peccato per la Moore che si è prestata, ma che comunque con la sua ottima interpretazione, dà un pò di luce a un film altrimenti completamente spento. Evitabie

lunedì 20 giugno 2011
LUCIDO71

A noi è piaciuto molto. Non capisco certi pareri contrari (ma c'è chi osanna paranormal Activity, ossia l'assurdità complessata di un film!!). La pellicola è godibile in ogni sua parte: trama, dialoghi e ritmo che non decelera mai. Non resterà un capolavoro negli annali del cinema, ma resta pur sempre un prodotto ben confezionato che CONSIGLIO x gli amanti del genere.

Frasi
"Solo perchè sei più anziano di me non significa che tu abbia ragione; magari è semplicemente da più tempo che ti stai sbagliando."
Una frase di Cara (Julianne Moore)
dal film Shelter - Identità paranormali - a cura di Martix
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Federico Magi
Il Secolo d’Italia

Il tempo concitato in cui viviamo, a tratti addirittura paranoico e schizofrenico, è sicuramente una delle maggiori fonti di ispirazione per gli sceneggiatori e i registi che si cimentano con il genere horror. Questa premessa è fondamentale per capire, al di là del fatto che il contesto narrato sia più o meno sovrannaturale, il facile perdersi degli stessi autori all’interno dell’incubo, o presunto [...] Vai alla recensione »

Tim Robey
The Daily Telegraph

Non è la prima volta che Julianne Moore finisce a frugare in fetenti cassonetti di genere thriller-horror. Qualcuno ricorderà The forgotten o Next. Ma non è mai sembrata così male utilizzata come in questo occulto intrigo horror, in cui interpreta una psicologa di Pittsburgh chiamata per smontare la difesa di un accusato di omicidio basata su disturbi di personalità.

Francesco Alò
Il Messaggero

Julianne Moore: grande attrice, viso da sfinge, a volte avventata nelle scelte. Debutto hollywoodiano per due giovani registi svedesi segnalatasi per il thriller Storm (2005), Shelter vede la Moore impegnata nel curare un paziente affetto da disordini della personalità. E’ l’attore “viscontiano” e sempre vagamente effeminato Jonathan Rhys-Meyers, che in Match Point dovevamo credere avesse una grande [...] Vai alla recensione »

Maurizio Acerbi
Il Giornale

La dottoressa Julianne Moore, vedova, è alle prese con uno strano caso di personalità multipla. Ad esserne affetto è Jonathan Rhys Meyers che, con il passare dei minuti, invece di guarire continua ad assumerne di differenti. Tutto sommato, è la cosa meno strana di un film noioso come è raro vederne. Nonostante la bravura della protagonista, lo spettatore finisce presto per sbadigliare a raffica anche [...] Vai alla recensione »

NEWS
GALLERY
lunedì 21 febbraio 2011
Luca Volpe

I registi svedesi Måns Mårlind and Björn Stein dirigono Shelter - Identità paranormali, thriller indipendente sul tema delle personalità multiple, giocando sulle conseguenze della sindrome e sul mistero legato ad alcuni omicidi irrisolti.

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati