Anno | 2008 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Belgio, Paesi Bassi, Norvegia, Lussemburgo |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Patrice Toye |
Attori | Frank Vercruyssen, Sara De Roo, Muzaffer Ozdemir . |
MYmonetro | 3,17 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Tomas ha una quarantina d'anni e tutto ciò che un uomo potrebbe desiderare. Non ne può più e alla prima occasione scompare senza lasciare traccia per "rinascere" in un'isola lontana.
CONSIGLIATO SÌ
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Tomas ha circa quarant'anni. Ha una bella moglie e abita in una casa confortevole in periferia di una città del Belgio. Da un paio d'anni sogna però di scomparire senza lasciare traccia. L'occasione gli viene fornita da una casa che sta bruciando. Si precipita all'interno e scompare dalla porta posteriore. Da quel momento è libero di partire per una delle sue mete sognate. Ma la libertà non è così 'libera' come sperava. Si può lasciare tutto alle spalle ma non se stesso.
È stato Antonioni a ispirare la giovane regista belga Patrice Toye ma nel film non c'è ombra di psicologismi di seconda mano. C'è invece l'analisi, condotta sul doppio registro realtà/immaginazione, della sensazione di inadeguatezza di un essere umano di sesso maschile giunto alla soglia della mezza età. Tomas si sente immeritatamente premiato dalla vita. Pensa di non essere adeguato alla bellezza della moglie ma, al contempo, non vuole arrendersi alla mediocrità che sembra permeare la vita di altri mariti ormai rassegnati a una vita di coppia priva di stiimoli. Pensa allora, novello Mattia Pascal dall'idioma belga, che 'diventare un altro' possa essere la soluzione ai suoi problemi. Non è così perché si ritroverà con il bisogno di tornare a cercare ciò che ha lasciato.
Nowhere Man è un piccolo film ben calibrato e capace di scavare nell'animo dell'uomo occidentale il quale ha tutto, non gli manca nulla, tranne le emozioni. Ma è bene non dire di più perché è la stessa regista a suggerirlo: "Questa storia vive un'esperienza propria, ha una struttura propria. Cercare di spiegare distruggerebbe il mistero. Siate semplicemente dei viaggiatori".
Chi ben comincia è a metà dell'opera. In attesa dell'atteso noir storico, politico ed erotico sloveno Landscape n°2 (proiezione ufficiale oggi alle 17.45), già acquistato da Ripley per l'Italia, ad aprire le Giornate degli Autori (11.30, la "solita" Sala Perla) ci pensa Nowhere man (coproduzione Benelux, già premiata al Sundance) di una regista ironica, originale e raffinata, qual è la belga fiamminga [...] Vai alla recensione »