Onora il padre e la madre

film lucido, asciutto ed intelligente anche nella tecnica narrativa dell'incastro che mette a nudo la debolezza e la fragilità dell'uomo attraverso la dissacrazione della famiglia come luogo degli affetti, per cedere il posto alle tentazioni del male e dell'antagonismo con il bene.

La vecchia padrona della gioielleria spara al rapinatore mentre la sta derubando! Una vecchia che uccide una persona solo perchè le sta portando via dei gioielli invece di aiutarlo, darglieli e facilitargli il furto è una vera merda! Si è meritata di morire! Il personaggio di Hawke è un idiota, quello di Hoffman è doppiato male e Finnney... beh! Ma pessimo l'inizio reazionario, elogio di una vecchia che, pensate, NON AIUTA UN RAPINATORE BENSÌ GLI SPARA! Roba da matti! Vecchia megera!

Il film più brutto che abbia mai visto, contenente troppi flashback, molti dei quali inutili...non mi è piaciuto per niente, troppo pesante e scocciante...

grande regia,bravi gli attori,finalmente un bel film,il finale altro che sfortuna,non c'e' perdono per un figlio,che tenta di far del male ai propi genitori.grande la scelta del padre.i soldi il benessere fa perdere la testa alle persone..................................................

Una bella intuizione, ma la realizzazione è assai mediocre. Vi è l'abuso dei flashback: una tecnica in tempi passati innovativa, ma ormai, quando è utilizzata sganciata da un fine narrativo, odora di manierismo. Alla lunga gli stacchi spigolosi vengono a noia. Rimane indimenticabile la scioccante scena finale. Anche questa, purtroppo, rovinata da una dissolvenza finale che sa quasi dientrata in paradiso: davvero dozzinale.

vado ogni lunedi al cinema, stavolta ho buttato i soldi. la migliore (ed unica) scena del film è la prima. il resto è inguardabile. NON è VERO CHE CHI NON LO APPREZZA è SUPERFICIALE !!!

...a sorete....

ecco un film da oscar,perfetto nella sua tragicità!

Il film l'ho trovato angosciante, i personaggi sono convincenti, ma...mi sa da già visto. Un po' forzato il finale, cinismo troppo spinto. Pino Insegno deve smetterla di doppiare, secondo me non è in grado e mi distrae dal film. Bella voce nelle parti tranquille, quando c'e' da far urlare il personaggio o farlo arrabbiare cade completamente

Una rapina finita male, una serie di puzzle formato flashback che ci descrivono i protagonisti può sembrare un'opera prima da Sundance e invece il ragazzino alle prime armi è il decano Sidney Lumet che con Onora il padre e la madre rinfresca il suo Curriculum regalandoci una storia a tinte forti come dimostra il fulminante amplesso iniziale. Il vantaggio di Lumet è di avere un cast in stato di grazia che dona a questo dramma familiare un valore aggiunto. Philip Seymour Hoffman è grandioso nell'interpretare questo uomo arrogante e molliccio che trova nella droga l'unico modo di trovare la forza per affrontare i problemi e far uscire allo scoperto la propria anima, a tenergli testa c'è un Albert Finney superlativo nel suo ruolo di grande vecchio che ne ha viste molte nella vita, che è ancora innamoratissimo della moglie e per questo amore è disposto al gesto estremo che concluderà questa storia di fallimenti, cinismo e amoralità. [+]

Una rapina finita male, una serie di puzzle formato flashback che ci descrivono i protagonisti può sembrare un'opera prima da Sundance e invece il ragazzino alle prime armi è il decano Sidney Lumet che con Onora il padre e la madre rinfresca il suo Curriculum regalandoci una storia a tinte forti come dimostra il fulminante amplesso iniziale. Il vantaggio di Lumet è di avere un cast in stato di grazia che dona a questo dramma familiare un valore aggiunto. Philip Seymour Hoffman è grandioso nell'interpretare questo uomo arrogante e molliccio che trova nella droga l'unico modo di trovare la forza per affrontare i problemi e far uscire allo scoperto la propria anima, a tenergli testa c'è un Albert Finney superlativo nel suo ruolo di grande vecchio che ne ha viste molte nella vita, che è ancora innamoratissimo della moglie e per questo amore è disposto al gesto estremo che concluderà questa storia di fallimenti, cinismo e amoralità. Se il quadro è ottimo non è da meno la cornice composta dalla coppia Ethan Hawke e Marisa Tomei capaci di rappresentare al meglio i loro ruolo di loser riservatogli dalla sceneggiatura. Voto 8 [-]