Titolo originale | Kkamosh pani - Silent Waters |
Anno | 2003 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Pakistan, Francia, Germania |
Durata | 99 minuti |
Regia di | Sabiha Sumar |
Attori | Kiron Kher, Aamir Ali Malik, Arsad Mahmud, Salman Shahid, Shilpa Shukla, Sarfaraz Ansari . |
Uscita | venerdì 29 luglio 2005 |
MYmonetro | 2,50 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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L'avvento in Pakistan della legge islamica, sconvolge la vita di Aisha, una donna decisa a dedicare la sua vita alleducazione del figlio. In Italia al Box Office Acque silenziose ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 16,7 mila euro e 3,4 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO NÌ
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Nel 1979: Pakistan durante il governo del generale Zia-ul-Haq. In un piccolo villaggio del Punjab, la quarantenne Aisha ha deciso, dopo la morte del marito, di dedicare la vita all'educazione del figlio Salim, 18 anni, innamorato della bella Zoubia. Ma l'avvento della legge islamica integralista sconvolge la vita della donna. Salim, infatti, poco alla volta trascura sempre più i suoi sentimenti per far parte di un gruppo di attivisti. Inoltre, l'arrivo in paese di alcuni pellegrini indiani risveglia nella donna ricordi strazianti del suo passato.
KHAMOSH PANI Khamosh Pani risultò vincitore del Pardo d’oro come miglior film e di quello di bronzo per l’interpretazione femminile al festival di Locarno del 2003. In quest’opera prima della regista pakistana Sabiha Sumar che significa Acque silenziose, il conflitto generazionale madre/figlio si allarga a divenire metafora dell’incomprensione e della [...] Vai alla recensione »
Pakistan, 1979. Il Presidente, generale Zia-ul-Haq, impone in tutto il paese la legge marziale e prende il via l'islamizzazione forzata. A Charki, piccolo villaggio del Punjab, è ambientato il film Acque silenziose della giovane regista Sabiha Sumar. La protagonista, Ayesha, è una donna di mezza età. Vedova e madre del diciottenne Saleem, Ayesha tira avanti grazie alla pensione e alle lezioni di Corano [...] Vai alla recensione »
Cinema, geografia e coincidenze. Mentre Venezia annuncia orgogliosa un cartellone che ignora Medio Oriente e paesi islamici (se è un caso, è un caso sciagurato), arriva dal Pakistan un film da consigliare caldamente a chiunque voglia sbrogliare la matassa dell’intolleranza e dell’integralismo, Acque silenziose . Lo ha diretto con soldi soprattutto francesi e tedeschi Sabiha Sumar, regista nata a [...] Vai alla recensione »
Un’opera prima di una regista pakistana Sabiha Sumar, che ha studiato cinema a New York e ha realizzato documentari sulla condizione della donna in Gran Bretagna e in Germania. La condizione della donna anche qui, nelle sue cifre più tragiche perché la protagonista, Ayesha, da giovanissima, nel 1947, induista, nata nel Punjab da una famiglia Sikh, aveva assistito alla spartizione cruenta del suo paese [...] Vai alla recensione »
1979, il Pakistan è alle soglie della svolta islamica radicale. La vedova Aisha, che vive con l’adorato figlio farfallone Salim, è funestata da oscuri ricordi del ‘47, quando il Pakistan era diventato una nazione indipendente per gli indiani musulmani. La situazione precipita quando Salim si lascia irretire da alcuni cattivi maestri fondamentalisti, e l’arrivo di un pellegrino sikh straniero svelerà [...] Vai alla recensione »