Anno | 1964 |
Genere | Film a episodi |
Produzione | Italia |
Durata | 107 minuti |
Regia di | Mino Guerrini, Gianni Puccini, Massimo Mida, Jacques Romain |
Attori | Philippe Leroy, Sylva Koscina, Michèle Mercier, Franca Rame, Gastone Moschin, Carlo Giuffré Gino Buzzanca, Gigi Reder, Alberto Bonucci, Camillo Milli, Alberto Lionello, Fabrizio Capucci, Carlo Bagno, Franca Polesello, Isa Crescenzi, Silvia Monelli, Eros Pagni. |
MYmonetro | 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO NÌ
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Film a episodi tra i più squallidi in una stagione nella quale tutti facevano i lavori a sketches senza grandi risultati. Vediamo Carlo Giuffré fare il siciliano troglodita "milanesizzato" da Franca Rame. Philippe Leroy sceneggiatore di grido si fa soffiare l'amore e la gloria dal timido Fabrizio Capucci. Michèle Mercier, finta vedova, approfitta delle gramaglie per imbrogliare i frequentatori del cimitero. Sylva Koscina architetta un intrigo per ottenere il divorzio dal marito, ma ne rimane vittima.
Film realizzato da quattro registi differenti, ( Guerrini, Puccini, Mida, Romain) mette in luce quelle che erano ( e tutt'ora sono) le evidenti " lenti deformate" attraverso le quali si vede L' Eros. Il primo episodio, forse a grana grossa, è senz'aòtro ingentilito dalla presenza di Franca Rame, che conferisce un tono prestigioso alla narrazione.
Film realizzato da quattro registi differenti, ( Guerrini, Puccini, Mida, Romain) mette in luce quelle che erano ( e tutt'ora sono) le evidenti " lenti deformate" attraverso le quali si vede L' Eros. Il primo episodio, forse a grana grossa, è senz'aòtro ingentilito dalla presenza di Franca Rame, che conferisce un tono prestigioso alla narrazione.