A Woman and War

Film 2013 | Drammatico 98 min.

Regia di Junichi Inoue. Un film con Noriko Eguchi, Masatoshi Nagase, Jun Murakami, Akira Emoto, Miku Chiba. Cast completo Titolo originale: Sensô to hitori no onna. Titolo internazionale: The War and a Woman. Genere Drammatico - Giappone, 2013, durata 98 minuti. - MYmonetro 3,03 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi A Woman and War tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento martedì 26 novembre 2013

Eros e thanatos per un'opera prima shock, attonita e nichilista, che ha la ruvidezza del tardo Wakamatsu e il dolore di Oshima.

Consigliato sì!
3,03/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA
PUBBLICO 3,06
CONSIGLIATO SÌ
Un'esperienza anti-catartica, in cui il travaglio interiore giapponese si ribalta sull'osservatore esterno.
Recensione di Emanuele Sacchi
martedì 26 novembre 2013
Recensione di Emanuele Sacchi
martedì 26 novembre 2013

Mentre la seconda guerra volge al termine, e con essa l'Impero del Sole nascente, una prostituta decide di dedicarsi a un solo uomo, uno scrittore, finché la guerra non sia finita o la morte non sopraggiunga. Intanto un soldato mutilato dalla guerra non riesce più a vivere con la propria famiglia, scoprendo con orrore di eccitarsi ormai solo violentando le donne.
Cresciuto alla scuola del grande Wakamatsu Koji, recentemente scomparso, Junichi Inoue si candida a raccoglierne il testimone, riallacciandosi alla produzione più recente del regista. A Woman and War sembra quasi una prosecuzione del discorso iniziato con Caterpillar, sull'elaborazione infinita della tragedia bellica da parte del popolo giapponese e sul rapporto stretto tra quanto avvenuto e la sessualità. Come se le gesta di Irohito non fossero che l'epifenomeno di una deviazione sessuale, fallocratica e perversa. Guerra e nucleare, Impero e senso di colpa sono topoi immancabili per il cinema nipponico; Junichi non accenna minimamente a metterli in discussione, al contrario rimesta su temi esplorati, in una coazione a ripetere volutamente estenuante. Il chiaro intento è quello di torturare lo spettatore in un'esperienza anti-catartica, in cui il travaglio interiore giapponese si ribalti sull'osservatore esterno. Un esperimento di transustanziazione agevolato dalla brutalità della messa in scena, dovuta anche a un budget di appena 120 mila dollari.
Scarificazione di forma e contenuto, con esibizione del nudo femminile gelida e anti-sensuale, come per il pinku eiga più incline alla sofferenza e alla patologia (Hisayasu Sato, per citarne un autore). Nella parabola sadomasochista di un popolo frustrato dall'esito di una guerra che ha prima esaltato e poi annullato le storture della sua psiche collettiva rivive una tragedia che non avrà mai fine. A Woman and War in fondo è poco più di un utile ripasso per chi è già avvezzo alle faccende del Sol Levante, ma la fiamma di Wakamatsu e del suo cinema disturbante non è spenta, nonostante tutto.

Sei d'accordo con Emanuele Sacchi?
Powered by  
Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati