Titolo originale | Conducta |
Titolo internazionale | Behavior |
Anno | 2014 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Cuba |
Durata | 108 minuti |
Regia di | Ernesto Daranas |
Attori | Alina Rodríguez, Miriel Cejas, Silvia Aguila, Yuliet Cruz, Armando Miguel Gómez Armando Valdes Freire, Amaly Junco, Alejandro Pérez, Idalmis Garcia, Tomás Cao, Roque Moreno, Anniet Porte, Aramís Delgado, Yoan Angarica, Richard Andrade, Cristian Guerra, Roxana Pérez, José Roberto Cepero, Andrés Fernández (II), Yunaisy Rodríguez, Dayma Domínguez, Reinaldo Calzadilla, Oscar Rill, Cristian Zubieta, Jessica Fuentes, Samuel Hernández, Marcel Oliva, Joanna Gómez, Ariel Albóniga Carmona, Adael Rosales, Sonia Jerez, Carlos Vila, Arlén Luís de Arce, Héctor Noas. |
Uscita | giovedì 24 novembre 2016 |
Tag | Da vedere 2014 |
Distribuzione | Ahora! Film |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,25 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento lunedì 19 giugno 2017
Nato nel 1961 a L'Avana, Ernesto Daranas Serrano ha lavorato per cinema, televisione, teatro e radio.
Condotta è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
Cuba. L’undicenne Chala vive con la madre tossicodipendente che cerca di aiutare economicamente allevando piccioni e addestrando cani da combattimento. La sua resa scolastica non è delle migliori perché non perde occasione per farsi notare e riprendere. L’anziana maestra Carmela sa però come occuparsi di lui ma quando si ammala viene sostituita da una collega molto più giovane che non accetta le intemperanze del ragazzo. Il consiglio di direzione decide di mandarlo a una scuola di condotta, un istituto di correzione per i ragazzi indisciplinati e con problemi. Carmela non pensa che sia la scelta giusta.
Ci sono film che raccontano, in modo più o meno efficace, delle storie. Ce ne sono altri, non molti di questi tempi, che vanno oltre: mentre narrano le vicende dei loro protagonisti ci dicono dell’evoluzione di un Paese molto di più di quanto si potrebbe far comprendere in un saggio.
E’ quanto accade in questa opera pluripremiata di Ernesto Daranas che sa portare sullo schermo con accenti di profonda umanità le storie e la Storia. Perché seguiamo i problemi di Chala che non può ‘comportarsi bene’, considerata la vita che è costretto a vivere al di fuori delle mura scolastiche, ma conosciamo anche una figura di insegnante difficile da dimenticare come è quella di Carmela, capace di guardare oltre quelle mura. Ma non ci fermiamo lì perché ci vengono proposti i timori di Yeni, la più carina e la più brava della classe che ha però un padre che rischia continuamente di essere cacciato da L’Avana e rispedito in campagna. Tutti loro ma anche la nuova insegnante e il comitato di direzione debbono poi vedersela con le regole che vigono a Cuba. Qui il film raggiunge l’ulteriore livello di significazione.
Perché parlare esplicitamente di tossicodipendenza (e indirettamente di prostituzione), fare riferimenti all'anzianità del gruppo dirigente al potere e far ruotare una parte della vicenda sulla possibilità o meno di appendere su una bacheca dell’aula un santino raffigurante la Vergine Maria è estremamente significativo. Questi segni ci dicono che nella Cuba che si andava avvicinando al disgelo con gli Usa (con il contributo decisivo di Papa Francesco) molte cose stavano già cambiando.
Poter rendere espliciti temi come quelli di cui sopra (ivi compreso un lavoro minorile in un’attività illegale come quella dei combattimenti tra cani) è un segnale molto preciso di un nuovo percorso intrapreso nell’isola. Tutto questo grazie a ottimi interpreti professionisti (su tutti Alina Rodriguez che il pubblico italiano ricorda in Lista d’attesa di Juan Carlo Tabio) ma anche a quei bambini e bambine “presi dalla strada” (come si diceva nel cinema neorealista) che della strada portano sullo schermo la sofferenza e la vitalità.
CONDOTTA disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€12,99 | – | |||
€12,99 | – |
“La delicatezza e la dignità non s’imparano dal maestro di ballo ma alla scuola del cuore.” (Fëdor Dostoevskij) Ci sono Paesi di cui si parla e si scrive moltissimo, purtroppo spesso [...] Vai alla recensione »
Pur essendo in linea di massima d'accordo con la recensione di G.Zappoli (la trovo un po' troppo entusiastica) devo fare un appunto: il doppiaggio è stato fatto da cani. Il film mi è risultato quasi inguardabile proprio per il nervoso causato da questa cosa. Stupisce come sia stato possibile.
Questo film, all’apparenza minimalista, di un regista cubano, Ernesto Daranas, girato in forma di reportage documentaristico e con uno stile che in alcune sequenze ricorda il nostro neorealismo, con attori non professionisti o che non lo sembrano affatto e quasi tutti ragazzini, eccetto la maestra, interpretata da una eccellente Alina Rodriguez, vuole essere, in realtà, una violenta [...] Vai alla recensione »
visto in anteprima al Terzo Millennio Film Festival di Roma, un vero capolavoro ho pianto 3 volte vedendo quella maestra, veramente emozionante in lingua orginale spagnolo da vedere assolutamente