Low Tide

Film 2012 | Drammatico, 92 min.

Anno2012
GenereDrammatico,
ProduzioneBelgio, Italia, USA
Durata92 minuti
Regia diRoberto Minervini
AttoriDaniel Blanchard, Melissa McKinney, Vernon Wilbanks .
DistribuzioneMinerva Pictures Group
MYmonetro 2,98 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Roberto Minervini. Un film con Daniel Blanchard, Melissa McKinney, Vernon Wilbanks. Genere Drammatico, - Belgio, Italia, USA, 2012, durata 92 minuti. distribuito da Minerva Pictures Group. - MYmonetro 2,98 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Low Tide tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento sabato 16 maggio 2015

Il regista di origini italiane Roberto Minervini, dopo The Passage, racconta i disagi di un ragazzo solitario.

Low Tide è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING Compra subito

Consigliato sì!
2,98/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA
PUBBLICO 2,95
CONSIGLIATO SÌ
Scheda Home
Critica
Premi
Cinema
Trailer
Il difficile percorso di un adolescente seguito a distanza ravvicinata dalla camera di Minervini.
Recensione di Giancarlo Zappoli
Recensione di Giancarlo Zappoli

Un ragazzino vive con la madre single e si trova ad occuparsi non solo delle faccende domestiche ma anche della genitrice. La giovane donna lavora in una casa di riposo per anziani come inserviente e si fa aiutare dal figlio del quale però non si occupa praticamente mai non rinunciando peraltro ad ospitare partner o a consentire che si cerchi di coinvolgerlo in situazioni scabrose.
Di preadolescenti o adolescenti di cui gli adulti non si occupano oppure si occupano nel modo sbagliato il cinema ce ne ha proposti molti e quindi ogni volta ci si chiede cosa si possa dire di nuovo in materia. Ma quanto affermava Tolstoj nell'incipit di "Anna Karenina" ("Tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo") è applicabile anche a questa delicatissima fase di formazione dell'essere umano. Minervini sa come coglierla in modo originale anche se il suo protagonista senza nome non può non ricordarne un'altra che un nome ce l'aveva ed ha segnato la storia del cinema: Rosetta. Come i Dardenne Minervini usa solo musica diegetica e come loro pedina il proprio protagonista con la macchina da presa. Non lo fa però come loro in maniera ossessiva consentendogli anche quelle pause di respiro che a Rosetta o al ragazzo de Il figlio erano negate.
Sono due solitudini profonde quelle che si sfiorano per gran parte del film. Da un lato c'è una madre giovane che sembra non capire (o, meglio, non sa come gestire) la propria solitudine affollata di persone, di vicende border line, di un lavoro gestito senza alcuna empatia verso i pazienti della casa di riposo. Dall'altro c'è lui, un bambino che sta diventando ragazzo ma a cui si chiede di essere già adulto, di sapere cosa c'è nel frigorifero, di rifare i letti, di far andare la lavatrice. È un film pieno di animali quello di Minervini, dal serpente dell'inizio, alle rane, ai gatti chiusi nel camper, agli insetti fino ai pesci rossi che finiscono con il rappresentare il sentire del protagonista. Quando va a raccogliere con la boccia l'acqua piovana o quando gonfia e riempie d'acqua la piscinetta per farli nuotare in uno spazio più ampio quei pesci sono lui, bisognoso di un respiro e di una dimensione che il mondo adulto sembra volergli negare per sempre.
Ma è lui anche il pesce pescato e pugnalato per restare poi, come è accaduto in precedenza con il vitello, a vederlo morire. Il suo sembra un cammino dal nulla verso il nulla in cui a tratti filtra un raggio di luce che subito scompare ma la bassa marea di una vita vuota di affetto potrebbe anche non essere per sempre. È ciò che il regista e lo spettatore si trovano a sperare insieme.

Sei d'accordo con Giancarlo Zappoli?
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
martedì 4 settembre 2012
frasille

Ho visto il film alla Mostra del Cinema,  e l'impressione che ho avuto (non conoscendo precedenti lavori di Minervini) è stata totalmente negativa. Il racconto è inesistente, non vi è trama, non vi è pathos, è la descrizione noiosa di una giornata noiosa di un ragazzino che vive con una madre alcolizzata. Alcune scene inutili, come quella dell'uccisione [...] Vai alla recensione »

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati