Anno | 2010 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Messico |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Jorge Michel Grau |
Attori | Paulina Gaitan, Jorge Zárate, Humberto Yáñez, Esteban Soberanes, Octavio Michel, Miguel Ángel Hoppe, Juan Carlos Colombo, Alan Chávez Carmen Beato, Francisco Barreiro, Miriam Balderas, Adrián Aguirre, Daniel Giménez Cacho. |
Distribuzione | da definire |
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Ultimo aggiornamento giovedì 28 agosto 2014
CONSIGLIATO N.D.
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Una famiglia è abbandonata quando il padre e il leader muore: da quel momento in poi i suoi figli e la vedova affrontano un momento tempestoso. I quattro dovranno affrontare il loro peggiore incubo: procurarsi il cibo da soli. Preservare e continuare il loro rito è di vitale importanza, non hanno da mangiare carne umana per sopravvivere. Adesso, sminuito, il più vecchio dei fratelli, un adolescente confuso, dovrà guidare tutta la sua famiglia per preservare la loro tradizione cannibale, senza sapere che, nella sua ricerca, dovrà sacrificare la propria vita.
Quando il capofamiglia muore improvvisamente per una strana sindrome emorragica, la madre ed i tre figli si ritrovano da soli ad affrontare quella che sembra una precaria e miserrima condizione economica. Ancora più grave è in realtà il fatto che la famiglia è dedita ad una antica quanto rituale tradizione di cannibalismo, come pure la necessità per il gruppo di [...] Vai alla recensione »
Raramente mi è capitato di vedere un film che tenti con tutte le sue forze di dire qualcosa fallendo su tutta la linea. Lo spunto di partenza è intrigante, ma viene concretizzato con aridità terminale (e no, in questo caso non parlerei né di verismo né di minimalismo): piatti i personaggi, appena abbozzate le loro motivazioni, blanda la critica sociale di fondo, [...] Vai alla recensione »
A poor family in Mexico City, having lost its patriarch, scrambles to maintain its way of life. While one son struggles to live up to the expectations and needs of the family, his brother seems unsure how to fit into the new dynamic. Their sister plays a more supportive but no less vital role, while the mother alternates between anger and grief. That they are desperate to continue their lifestyle [...] Vai alla recensione »