Titolo originale | Au petit Marguery |
Anno | 1995 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Francia |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Laurent Bénégui |
Attori | Michel Aumont, Agnès Obadia, Stéphane Audran, Jacques Gamblin . |
MYmonetro | 3,00 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO SÌ
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Parigi. Il "Piccolo Margherita" è un locale in cui regna uno chef eccezionale, anima di tutto, amato da tutti. Si ammala e non regge più, deve dunque lasciare il lavoro. Ma prima prepara un'ultima cena che tutti dovranno ricordare. E tutti ricorderanno, figli nuore e amici. E vive la serata fra sorrisi e commozione. Mentre fuori cade la neve. È un po' la storia dello stesso regista Bénégui che lasciò la professione di medico per far cinema. Buona idea.
Il piccolo Margherita che dà titolo al film del francese Laurent Bénégui è un ristorante parigino. I proprietari, Hippolyte (Michel Aumont) e Josephine (Stéphane Audran), lo tengono aperto da più di vent’anni, da quando lei era incinta di Barnabé (Jacques Gamblin). La clientela non manca, anche perché ai tavolini Josephine è di squisita gentilezza e ai fornelli Hippolyte è uno chef di gran classe. Vai alla recensione »
Piccolo Margherita C’è chi, nelle cose della vita, cerca d’arrivare alla verità, di scendere il più possibile “in fondo”: la verità e il fondo d’un sentimento, per esempio, oppure d’un rapporto, che sia d’amicizia o d’amore. Per dirla con un grande esperto di naufragi dell’anima, Friedrich Nietzsche, cercando forsennatamente il fondo, costoro rischiano d’andare miseramente a fondo.