Anno | 1994 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Italia, Francia, Spagna |
Durata | 113 minuti |
Regia di | Francesca Archibugi |
Attori | Marco Messeri, Stefania Sandrelli, Laura Betti, Angela Molina, Sergio Castellitto Debora Caprioglio, Fabio Modesti, Massimo Sarchielli, Margarita Lozano, Ornella Grassi, Paolo Triestino, Raffaele Vannoli, Riccardo Zinna, Gabriele Bocciarelli, Rocco Papaleo, Alessia Fugardi. |
Uscita | giovedì 22 dicembre 1994 |
Distribuzione | IIF - Italian International Film |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,50 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 20 febbraio 2020
Ha vinto un premio ai Nastri d'Argento,
CONSIGLIATO NÌ
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Da un romanzo di Federigo Tozzi, l'Archibugi trae un film che lascia perplessi. La storia è quella di un padre contadino arricchito con la trattoria che ha aperto a Siena e di un figlio totalmente incompreso dal genitore. L'uomo, volgare e violento, tiranneggia la moglie e i dipendenti. Il figlio Pietro sembra innamorarsi di una contadinella, Ghisola, tanto da cercarla anche quando sarà diventato ventenne. La trova che si prostituisce e continua a non capire nulla di lei, come nel passato. La regista costruisce un film che, al di là delle spesso sterili polemiche sulla "fedeltà" al testo, sembra incerto sulle vie da percorrere. Un po' storia d'amore, un po' bozzetto vernacolare, un po' descrizione di un mondo in via di trasformazione. La Caprioglio cerca di scrollarsi di dosso l'etichetta di Paprika e ci riesce, soprattutto quando non parla. Efficace l'idea dell'animazione sonora dell'affresco del Buon Governo del Lorenzetti nei titoli di testa.
CON GLI OCCHI CHIUSI disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€7,99 | – |
A 34 anni, Francesca Archibugi lascia il mondo quotidiano, romano, piccolo borghese visto con affetto e ironia nei suoi film precedenti (Mignon è partita, Verso sera, Il grande cocomero) e affronta il dramma attraverso uno dei maggiori romanzi d'uno scrittore italiano grande e singolare dell'inizio del secolo: Federigo Tozzi, senese, portato anche dalla propria esperienza a una letteratura dei vinti, [...] Vai alla recensione »