Anno | 2004 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Austria, Germania |
Durata | 83 minuti |
Regia di | Jessica Hausner |
Attori | Franziska Weisz, Birgit Minichmayr, Marlene Streeruwitz, Rosa Waissnix, Christopher Schärf Peter Strauss, Regina Fritsch, Alfred Worel. |
Uscita | venerdì 15 luglio 2005 |
MYmonetro | 2,50 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 20 maggio 2016
Irene, la nuova receptionist in un hotel delle Alpi austriache, scopre che la ragazza che sta sostituendo è scomparsa misteriosamente. Cercherà delle risposte, troverà un incubo. In Italia al Box Office Hotel ha incassato 22,3 mila euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Irene, la nuova receptionist in un hotel delle Alpi austriache, scopre che la ragazza che sta sostituendo è scomparsa misteriosamente. Quando cerca delle risposte si imbatte in un vero muro di silenzio e di ostilità. Irene sospetta qualcosa di poco chiaro, e dopo alcuni riscontri si accorge che "sotto" c'è qualcoda di inquietante e pericoloso. Da quel momento deve cominciare a difendersi.
Amo il genere ma questo film mi ha davvero deluso...l'ho trovato davvero noioso e sinceramente la tensione psicologica di cui parli nn l'ho avvertita proprio. La protagonista invece interpreta bene la sua parte...seriosa, impostata e timida allo stesso tempo.
Opera seconda di Jessica Hausner, ancora una volta dopo Lovely Rita (2001), attratta dal vuoto esistenziale che genera “mostri”. La protagonista di Hotel è Irene, una timida e riservata ragazza che trova lavoro come “receptionist” in un hotel delle Alpi austriache. Inizialmente entusiasta, scopre da alcuni inquietanti dettagli e dalle molte reticenze dei suoi colleghi, di essere stata chiamata a sostituire [...] Vai alla recensione »
Dopo Lovely Rita la Haysner afferma la sua predilizione per personaggi e punti di vista femminili. L'hotel del titolo è un albergo immerso tra i boschi delle alpi austriache. Nel microcosmo degli impiegati che lo abitano, entra l'eco della piccola provincia. È qui che arriva Irene (Franziska Hauss). Timida, solitaria, lavora alla reception. Gli altri la guardano male specie perché grazie alla sua discrezion [...] Vai alla recensione »