Anno | 1996 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Italia |
Durata | 120 minuti |
Regia di | Antonio Capuano |
Attori | Fabrizio Bentivoglio, Emanuele Gargiulo, Alessandra Borgia, Gaetano Amato, Riccardo Zinna Teresa Saponangelo. |
Uscita | giovedì 5 settembre 1996 |
Distribuzione | Medusa |
MYmonetro | 2,53 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 11 gennaio 2019
Da una chiesa nel rione sanità di Napoli don Lorenzo Borrelli, coraggioso e illuminato, combatte la camorra con discorsi improntati a grandi princìpi. Il film è stato premiato al Festival di Venezia, In Italia al Box Office Pianese Nunzio 14 anni a maggio ha incassato 241 mila euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Da una chiesa nel rione sanità di Napoli don Lorenzo Borrelli, coraggioso e illuminato, combatte la camorra con discorsi improntati a grandi princìpi. La sua parrocchia è frequentata da Nunzio Pianese, adolescente col quale il prete intrattiene rapporti profondi e particolari. Nel frattempo, fuori, i giovani rubano, spacciano e uccidono. La città, strozzata dalla camorra, è proprio un inferno. Il "caso" Pianese Nunzio arriva agli assistenti sociali, che tanto fanno da costringere il ragazzo a denunciare il prete. Don Lorenzo verrà fermato. La tesi del regista è dunque quella dell'eroe fermato proditoriamente e strumentalmente, anche se la seduzione di un tredicenne non è proprio burocrazia. Il regista Capuano, che fa parte della corrente "sudespressionista", con Martone e Corsicato, dirige con efficacia aiutato dalla colonna sonora, angosciosa e violenta, degli Almamegretta. Bravo come sempre Bentivoglio che ha faccia bella e intensa. Presentato alla 53esima Mostra di Venezia.
PIANESE NUNZIO 14 ANNI A MAGGIO disponibile in DVD o BluRay |
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€3,99 | – |
Attraverso le vicende del giovane Nunzio Pianese, Antonio Capuano anticipa con coraggio temi che verranno fuori solo anni dopo nel cinema. Come la crudeltà della camorra, diventata poi una serie Tv. O la pedofilia nella Chiesa.La pellicola, fatta con poche risorse, inscena comunque la forza del racconto. Un po' in stile teatro, un po' in stile corto.
Un film abbastanza toccante con una bella colonna sonora "Consigliato: No" è parecchio severo mettendo che l'argomento tratta nel 95' un problema ancora attuale e per poco risolto, non sono d'accordo sulla tesi dell'eroe ingannato e non credo che quello fosse l'intento del regista o di chicchessia...eroe contro il crimine, ma colpevole di pederastia.
Nel caos di Napoli, oggi, un giovane combattivo parroco anti- camorra fa l'amore con un tredicenne consenziente, cantante e a volte chierichetto, da lui ospitato in canonica; i camorristi esercitano ogni pressione sotterranea, minacciosa, violenta, istituzionale e delinquenziale perché il ragazzo denunci il prete liberandoli così da un avversario duro molto amato nel quartiere popolare della Sanità; [...] Vai alla recensione »