A CURA DELLA REDAZIONE
Antonio Maria Magro è una delle voci più importanti ed accreditate della prosa radiofonica italiana. Nel 1980, ventenne, entra a far parte del nucleo storico della Compagnia di prosa di Firenze della RAI con la quale realizza, come comprimario prima, come protagonista poi, oltre trecento sceneggiati ed una cinquantina tra commedie, atti unici e originali. Nel 1982 l'incontro con il regista Umberto Benedetto (scomparso, a ottantotto anni nel marzo 2003, che in oltre 6.500 regie ha diretto, e spesso inventato, i più importanti attori italiani, da Emma Gramatica a Gino Cervi, da Salvo Randone ad Albertazzi e via proseguendo). Benedetto lo definisce pubblicamente qualche anno dopo il migliore attore di prosa italiano (a soli 26 anni) e da allora lo vuole protagonista di tutto ciò che realizza (oltre 40 sceneggiati). L'ultima collaborazione è la commedia "Il sistema Ribadier" di Feydeau in cui Magro è protagonista insieme a Giorgio Albertazzi e Paola Quattrini per la Compagnia di prosa della RadioTelevisione Svizzera a Lugano. Intanto si appassiona al cinema con la direzione di doppiaggio di oltre 35 pellicole, poi con la regia di vari documentari e spot pubblicitari di cui cura anche il montaggio.
Nel 1990 gli viene commissionato dall'Università di Ferrara in collaborazione con RAI un film per la televisione (50 minuti) per celebrare i 600 anni della fondazione dell'Ateneo ferrarese e così nasce "L'ulivo e l'alloro" con Dalila Di Lazzaro e Walter Maestosi di cui firma Soggetto, Sceneggiatura e Regia.
La fortunata pellicola vince il festival di Garda, il premio speciale al festival di Salerno, l'Airone d'Oro al festival internazionale di Montecatini e viene scelto per rappresentare l'Italia (assieme a "Toscana"di Zeffirelli) al festival di Vienna, da molti considerato l'Oscar europeo del mediometraggio,dove vince il Premio Speciale della Giuria. 1992: fonda a Bologna la Europe's Lamp, società di produzione cinematografica, con la quale realizza due film di prossima uscita accoppiata per tentare di smuovere diversamente le acque del panorama cinematografico italiano per quanto riguarda il film d'autore: "Dov'era lei a quell'ora?" e "Storie di Seduzione", quest'ultimo dedicato al mondo della radiofonia oramai perduto. Le musiche di questo film sono di Roby Facchinetti dei Pooh. Continua a collaborare con la Compagnia di prosa della RadioTelevisione Svizzera a Lugano come primo attore in oltre 50 sceneggiati ed una trentina di commedie. Gli ultimi lavori lo vedono protagonista nei panni di Tommaso Campanella in sette puntate dal titolo "Fra' Tommaso Campanella, il cane del Signore" e nei panni di Giordano Bruno in "Giordano Bruno, la verità figlia del tempo" registrati negli studi di Lugano per la RTSI .Televisione: In onda su RAI-DUE per Rai Notte "I viaggi dell'anima" programma in 53 puntate che lo ha visto nella triplice veste di attore, autore e regista.
È il protagonista de I Salmoni di San Lorenzo, film per il cinema di co-produzione italo-ungherese con la collaborazione italiana di RAI CINEMA, diretto da uno dei registi più prestigiosi dell'est europeo: Andras Ferenc. Il film, le cui riprese hanno avuto come set Budapest e Agrigento, è tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore e saggista siciliano Enzo Lauretta. Dello stesso scrittore è stato protagonista per la Radiotelevisione Svizzera de "I giorni della vacanza" e "L'ospite in attesa". Prossimi progetti:"L'accompagnatore" per il cinema, "Tu balli per me" e "1911", grande affresco viscontiano sulla Belle Epoque e i malumori che covavano sotto la sua apparente vacuità, per la televisione. È in attesa dell'inizio lavorazione del tv movie "Tu balli per me", film per la televisione da lui scritto e diretto per MEDIASET. Da sottolineare che i 2 film inediti "Dov'era lei a quell'ora" e "Storie di Seduzione" sono stati considerati dalla critica presente alle visioni private a Cinecittà "tra i migliori film italiani degli ultimi 10 anni" (sono parole del CORRIERE DELLA SERA). Nello specifico, lo stesso Corriere e il GR2 RAI hanno definito il primo La migliore anteprima cinematografica dell'anno. Sullo sceneggiato radiofonico "Storie di Seduzione" al quale si ispira il film sono state discusse ben tre tesi di laurea, una a Bologna e due a Roma. Sta entrando in preparazione il film "Luigi, una vita impossibile" dedicato alla vita di Pirandello di cui firma la regia e anche la co-sceneggiatura. Attualmente insegna dizione, fonetica, uso della voce al microfono per la prosa e il doppiaggio all'Hamlet International School diretta da Fabio Galli.
Ufficio-stampa G.P.A. International