La carrellata di storie italiane portate sullo schermo del Biografilm continua, questa volta con il racconto quotidiano dello stesso regista Marco Simon Puccioni che insieme a suo marito è padre di due gemelli. Tuttinsieme è il ritratto della loro vita da genitori, tra le difficoltà di ogni giorni e quelle alimentante dai pregiudizi nei confronti delle famiglie arcobaleno. Tutto questo viene documentato senza proclami né slogan, ma con la sensibilità di chi sta cercando di creare un ambiente sereno in cui far crescere i propri figli. 

Proprio questa umanità, che appartiene a ogni neo-genitore, è quello che ha colpito di più il pubblico del festival che da ieri sera sta avendo la possibilità di guardare il film. “Un film sensibile che ci apre le porte a diversi riflessione, smonta i pregiudizi, mostra l’importanza del vocabolario. Grazie per questa bella prova d’amore” scrive uno degli spettatori, aggiungendosi a un coro unanime di consensi davanti a un’opera di tale delicatezza, inno a un’amore senza preconcetti. 

Tuttinsieme sarà disponibile in streaming sulla piattaforma del Biografilm Festival fino alle ore 21.00 di martedì 9 giugno. Ecco intanto i migliori commenti che stanno accompagnando la visione del film: 
 

Film poetico, seducente, commovente che incentiva a lottare in questa esistenza per la propria libertà e per la propria felicità in questa esistenza! Mia madre mi ha sempre detto: i figli sono di chi li cresce e non di chi li fa! Molto toccante e
percettibile nei dialoghi il livello di sensibilità e umanità sia del babbo che del papà e altrettanto sorprendente la dolcezza e l'intelligenza emotiva dei figli come uno dei tratti principali dell' educazione impartita da entrambi i genitori. Mi ha emozionato, grazie !

A parte la struggente poesia che traspare da ogni immagine, questo documentario è una straordinaria testimonianza di coraggio e benevolenza per il mondo intero. È bello sapere che in un'epoca feroce e malata come quella che viviamo c'è chi agisce con la semplice ed incontestabile forza dell'amore
per rendere migliore lìumanità ed accompagnarla ad un gradino superiore di consapevolezza e libertà

Bello ed emozionante! C’è chi è una coppia uomo-donna e mette al mondo figli che non vuole veramente, di cui non se ne cura... e poi c’è chi è una coppia di soli uomini o sole donne che un figlio lo vuole veramente, che vuole dare amore e che si trova davanti mille difficoltà, pregiudizi, derisioni... È triste trovarsi in un mondo di bigotti e ottusi... di chi detta regole senza pensare all’amore. Famiglia è dove c’è amore, dove c’è sostegno, aiuto, complicità.. speriamo che presto venga capito da tutti!

Il racconto della quotidianità della vostra splendida famiglia spero possa aprire gli occhi di chi non vuol capire che i bambini hanno bisogno solo di essere amati.... spesso la gente ha paura e giudica ciò che non conosce!

Un punto di vista molto interessante della genitorialità come funzione sociale anziché biologica. Bellissimo il rapporto trasparente tra babbo, papà e figli, quotidianamente confrontati con pregiudizi infantili, urlati o silenti. Da vedere.

Un film sensibile che ci apre le porte a diversi riflessione, smonta i pregiudizi, mostra l'importanza del vocabolario... grazie per questa bella prova d'amore.

Molto bello speriamo si smuovano le coscienze e siano dati tutti i diritti a queste famiglie speciali che per fare crescere serenamente i loro figli combattono tutti i giorni con i pregiudizi, cattiverie e l'ignoranza , eppure basterebbe
così poco per essere felici tutti.

Un film che documenta quanto sono importanti i sentimenti e le emozioni reali che si vivono all’interno di un nucleo familiare. Dove c’è amore, c’è anche la verità. Marco, Giampietro, Denis e David sono un prezioso esempio di tutto questo.

Spero che questa famiglia sia presa a modello da molte altre, arcobaleno o tradizionali. È l'amore che conta.

I bambini sono meravigliosi, quanto abbiamo da imparare noi adulti!