La figura di Bernini spicca in una Roma barocca dominata dai pittori. Al cinema solo il 12, 13 e 14 novembre al cinema.
di Rossella Farinotti
Gli artisti che restituiscono nuovi punti di vista sulle cose, differenti prospettive e visioni, sono quelli che cambiano la storia. Gian Lorenzo Bernini è uno di questi. Lo scultore barocco che ha mutato la nostra cultura attraverso un utilizzo impressionante del marmo che, plasmato dalle sue mani e dai gesti fermi e potenti, sembra ancora oggi reale. Bernini è stato un rivoluzionario per il talento stilistico e per il modo in cui ha personalizzato i suoi soggetti: non più miti tutti uguali, ma donne e uomini dalle espressioni fortemente umane e dalle azioni in movimento, seppur in una materia scolpita e ferma, bloccata.
"Ho incontrato uomini come chi mi ha protetto. Papi, come quelli che ho vissuto e i nove che con loro mi hanno voluto. E la terra, prima del marmo, che ho plasmato per darle forma di angeli, leoni e fontane"