Johnny Stecchino, boss mafioso che vuole vivere in pace, vorrebbe far uccidere il povero Dante che è suo sosia. Dante, un giovanotto ingenuo, vive a Firenze dove fa l'autista di uno scuolabus per ragazzi disabili e truffa l'assicurazione fingendo d'essere gravemente affetto da un tic alla mano destra, con la complicità dell'amico Lillo, malato di diabete. Una notte Dante viene investito dall'auto di una bella e giovane donna, Maria. Elegante e sognatrice, Maria vede nel povero autista la copia esatta del suo Johnny, boss da tempo condannato a morte dalla mafia palermitana. Decisa a sacrificare Dante per vivere finalmente felice con il suo Johnny, Maria trascinerà l'uomo fino in Sicilia, invischiandolo in un pericolosissimo regolamento di conti.

Diretto e interpretato da Roberto Benigni, il film è un'irresistibile commedia degli equivoci, con tempi comici azzeccati e numerosi riferimenti a celebri film del passato.

Su una sceneggiatura scritta a quattro mani da Benigni e Vincenzo Cerami, la prima parte del film esplode in tutta la sua irriverente vena satirica nell'indimenticabile scena cult del ricevimento con un ministro cocainomane che Dante smaschera bonariamente, ignaro della pericolosità della "medicina" assunta dal politico. Nel doppio ruolo di Dante, l'ingenuo autista, e di Johnny Stecchino, un temuto boss mafioso, il regista toscano confeziona un successo senza precedenti, premiato nel 1992 con due Nastri D'argento e un David di Donatello.

Johnny Stecchino andrà in onda questa sera in prima serata alle 21.25 su NOVE.