Il film
Jean (Gad Elmaleh) è un cameriere timido e schivo in un albergo di lusso; Irene (Audrey Tautou) è una bellissima accompagnatrice per uomini d'affari molto facoltosi. S'incontrano nell'hotel e per Jean è amore a prima vista, mentre Irene, convinta che sia un milionario, flirta con lui. Quando scopre la sua vera identità, fugge a gambe levate: Jean è disposto a fare qualsiasi cosa pur di conquistare la sua amata e così, finito sul lastrico, decide di adottare il suo stesso stile di vita, diventando uno gigolò. In questo modo potrà continuare a frequentare lo stesso ambiente e a vederla... così, chi dei due è quello che deve pagare l'amore?
Il regista Pierre Salvadori ha raccontato i retroscena di questo suo ultimo film, in una divertente conferenza stampa romana.

Chi sono davvero Irene e Jean?
Irène segue un'idea del tutto particolare di felicità e fa un po' di confusione tra lusso e serenità. Jean, invece, è un personaggio schivo e timido, fino a rasentare la sottomissione. Da qui è nata l'idea del malinteso comico e del loro incontro.

È una commedia sulla lotta di classe?
Lo dico con umorismo ma è vero: il comportamento di Madeleine e di Jacques nei confronti di Jean e d'Irène è molto violento. Sono persone che possiedono delle altre persone. Irène e Jean, invece, sono a disposizione l'uno dell'altra ma non si appartengono. E quando alla fine s'innamorano, possono vedersi molto raramente perché non sono padroni del loro tempo.

Quindi, è l'amore che li salva?
No. Benoît ed io volevamo evitare questa soluzione che si ritrova in tante commedie sentimentali. L'amore è spesso proposto come l'unica via d'uscita, ma per noi non era l'amore il punto focale: Jean e Irène vanno a letto insieme all'inizio del film mentre Irène s'innamora quasi alla fine perché per lei l'amore è un problema, non una soluzione!

Come mai Irene è così crudele?
È dura. Vuole la sua fetta di torta e non è dotata di nessun talento a parte quello di piacere agli altri. Irène è molto determinata mentre Jean è un nemico dal suo punto di vista. Quando sente che si sta intenerendo e che si sta mettendo in pericolo, lo rovina affinché se ne torni da dove è venuto. La crudeltà è un elemento fondamentale di una commedia.

Audrey Tautou recita con gli sguardi. Che ne pensa?
In questo film Audrey Tautou è stata capace di passare molto velocemente da un sentimento a un altro nella stessa scena. Era talmente brava che gli ho chiesto di farlo molto più spesso di quanto avessi previsto! Ha anche fatto un lavoro straordinario sulla voce e sulle intonazioni che a volte tradiscono le origini sociali di Irène.