|
Ridurlo a una semplice trama non renderebbe giustizia né alla sceneggiatura, né al regista e neppure agli attori che portano in scena un sottotesto di emozioni e sensazioni che fanno parte del nostro essere italiani ed esseri viventi dotati di sensibilità. È l'83 ma potrebbe essere qualsiasi anno, il tempo è classico è eterno e racconta quello che non passerà mai con gli anni... la vita e la scoperta delle emozioni.
Nel ripensare alle inquadrature, ai dialoghi, ai non dialoghi che parlano più delle parole, mi vengono i brividi, perché a volte la semplicità è la delicatezza riescono a sfidare la potenza e il rumore e, si spera, a vincere.
[+] lascia un commento a francescofacchinetti »
[ - ] lascia un commento a francescofacchinetti »
|